Gubbio, Alessandrini conta nell'aiuto del pubblico per la sfida diretta col Poggibonsi

Una sfida senza ritorno. Sarà anche questo Gubbio-Poggibonsi, una partita che sembra di nuovo destinata a rappresentare un appuntamento decisivo nella stagione dei rossoblu. Per la gara contro i giallo-rossi toscani, il tecnico Alessandrini dovrà fare a meno degli squalificati Chiarotto, Varchetta, e di capitan Sandreani. Come se non bastasse il Gubbio arriva da cinque gare nelle quali ha collezionato tre sconfitte e due pareggi, con l’aggravante di aver realizzato appena un gol, segnale questo che dimostra come in questi due mesi anche Corallo e Placentino abbiano avuto le polveri bagnate. I rossoblu tuttavia sperano per la gara odierna nell’apporto del pubblico del Pietro Barbetti, e auspicano che il ritiro di Sigillo abbia consentito di recuperare quella serenità necessaria per portare a casa la salvezza. "Vincere ci aiuterebbe ad affrontare con più carica anche le prossime partite" - ha detto il tecnico Alessandrini. Dall’altra parte il Gubbio si troverà di fronte un Poggibonsi, che nella gestione Chiarugi, subentrato a Caramelli proprio all’indomani del successo dell’11 novembre scorso dei rossoblu per 3-1 allo stadio Lotti, si è trasformata in una squadra dall’atteggiamento speculare, che soprattutto in casa ha saputo togliersi qualche soddisfazione, battendo Portogruaro e Spal. Deficitario, invece, il ruolino di marcia in trasferta, dove i giallo-rossi non vincono proprio dal giorno del debutto in panchina di Chiarugi, 1-0 a Rovigo. Contro i rossoblu, squalificato Porricelli, sarà Bifini, al rientro dopo l’infortunio, a supportare Mariotti nel reparto offensivo.