Gubbio: Biblioteca affollata per il convegno con il prof. Fabrizio Benedetti (stasera in "Trg Plus" ore 20.50)

“Viaggio tra mente e corpo: come le parole possono influenzare la biologia”, era il titolo del convegno svoltosi presso la sala Refettorio della Biblioteca Sperelliana, nell’ambito della manifestazione "Psicologia Umbria Festival 2015" alla sua prima edizione. Relatore dell'incontro - con una sala affollata - era il professor Fabrizio Benedetti, neurofisiologo dell' Università di Torino che ha presentato i suoi ultimi lavori sull'effetto delle parole, del contesto, della relazione nella biologia e in particolare sul l'effetto placebo. E ' seguita una tavola rotonda che ha visto la presenza dell'anestesista Teseo Lazzarini, della psichiatra Maria Patrizia Lorenzetti, della psicologa ospedaliera Flavia Febbraro, e del medico di famiglia, Antonio Maria Baldinelli. L'iniziativa e' stata introdotta da Antonella Micheletti psicologa- psicoterapeuta, Consigliere dell'Ordine degli Psicologi della Regione Umbria. Benedetti, considerato il maggiore esperto mondiale dell'"effetto placebo", ha ripercorso la storia di questa particolare terapia spiegandone le origini e il significato: " E' una finta terapia ma è dimostrato che in molti casi determina effetti diretti sui recettori del cervello che annullano o diminuiscono sensibilmente il dolore o aumentano la resistenza. Diciamo che è una sorta di doping". La tavola rotonda ha permesso di portare esempi pratici di come effettivamente dagli ambienti ospedalieri a quelli familiari, ci siano diverse applicazioni di questa teoria terapica. La presenza del prof. Fabrizio Benedetti a Gubbio rappresenta uno dei momenti di maggiore rilievo nell'intero programma della I edizione della "Psicologia Umbria Festival", dal titolo: "L’io e il noi”, organizzato dall'Ordine degli Psicologi dell’Umbria di scena dal 7 al 16 ottobre anche nelle città di Perugia, Terni, Assisi, Foligno, Orvieto, Spoleto.