Monito della Gubbio Calcio al Comune di Gubbio, proprietario dello stadio Barbetti: o si sistema l'impianto idrico della struttura o la società mediterà di traslocare altrove per disputare le partite interne. Lo ha scritto in una nota il presidente Sauro Notari.
"Nella mattinata dell’08/07/2022 – scrive Notari -è pervenuta una comunicazione da parte di Umbra Acque con la quale veniva comunicato il consumo di 500 m3 di acqua, nonostante l’impianto non fosse stato utilizzato da ormai tre mesi per l’attività della stagione sportiva di fatto sospesa. Fino ad oggi questa Società ha sempre cercato di sopperire alle mancanze da parte dell’Ente proprietario dell’impianto, comprendendo tutti i momenti e le situazioni che quotidianamente viviamo; ora è il momento di dire basta in quanto la situazione è divenuta veramente insostenibile. In 4 anni, infatti, l’AS Gubbio ha ricevuto bollette da 52.000/63.408 e l’ultima che verrà dopo la lettura di oggi, rappresenta il risultato della mancata sistemazione dell’anello idrico più volte risultato non idoneo con sopralluoghi e prove che hanno dimostrato perdite occulte”. “Non è più possibile accettare tale situazione .- prosegue Notari - dal momento che la Società ha investito molte risorse economiche al fine di migliorare l’intero impianto che, come sappiamo, rappresenta il luogo ove gli eugubini possono seguire da vicino la propria squadra. I silenzi e le mancate risoluzioni dei problemi non sono oltremodo sopportabili, sia dal punto di vista logistico che dal punto di vista economico-finanziario. Non vorremmo, perdurante tale situazione, riflettere sull’eventualità di far disputare le partite interne in strutture diverse da quella eugubina. Ciò non deve costituire una forma ricattatoria ma uno stimolo per un senso di responsabilità al fine di consentire quel normale percorso di crescita che il sottoscritto Presidente, l’intera Società e l’intera collettività auspicano nell’interesse di tutti”.