Gubbio, Capodanno con la pioggia e con il primo nato in Umbria

Verrà ricordato per il maltempo, e per le intense precipitazioni piovose, questo capodanno 2010 a Gubbio, ma anche per il primo nato umbro dell’anno presso l’ospedale di Branca. Un’ora e 23 minuti dopo il clou dei botti di fine anno è nato infatti Marco Caccamo, il primogenito di mamma Anna Maria e papà Domenico, coppia barese da tempo trasferitasi a Gubbio, che si è così conquistato il titolo di primo nato in Umbria del 2010. Il piccolo, un bel maschietto di 3 chili e 43 grammi, è venuto al mondo con 11 giorni di anticipo rispetto alle previsioni all’ospedale di Branca. Il padre Domenico Caccamo vive e lavora a Gubbio da 8 anni, la madre Anna Maria Lavermicocca, vi si è trasferita soltanto lo scorso luglio per poi convolare a nozze il 13 agosto. Oltre che in piazza grande, in occasione del concerto degli Anta e dove il nuovo anno è stato salutato come sempre dal suono del campanone, il maltempo ha rovinato le vacanze di alcuni turisti che avevano scelto di trascorre il capodanno in un agriturismo in località Valderchia. Il primo gennaio infatti una frana di 20 metri di fronte, causata dalle incessanti piogge degli ultimi giorni, ha parzialmente bloccato l’unica strada di accesso alla struttura ricettiva. I vigili del fuoco, in via precauzionale, hanno quindi fatto evacuare i turisti in quel momento presenti all’interno dell’agriturismo, una decina di persone circa, per poi provvedere alla chiusura della via. Da segnalare sempre per la cronaca che la notte di capodanno, a Scorcello, i vigili dle fuoco sono dovuti intervenire presso l’abitazione di cittadini romani per un incendio dovuto a un corto circuito causato dal cattivo funzionamento di una termocoperta. Incendio comunque domato in poco tempo