Gubbio: Consiglio comunale, martedì seduta aperta sul tema della sanità

Toccata e fuga mattutina per Marino Cernicchi, il consigliere comunale del Prc coinvolto nell’indagine “Trust” per la quale è stato ai domiciliari per 42 giorni, oggi in Consiglio comunale. La prima seduta dopo la revoca delle misure cautelari. Pochi minuti e poi via, per il ritorno alla convocazione pomeridiana anche per Antonella Stocchi e Lucio Panfili. Un Consiglio comunale non deve chiudersi in se stesso, ecco perché il presidente di quello di Gubbio Gianni Pecci ha annunciato che il prossimo 24 aprile, martedì, ci sarà una seduta aperta sul tema della sanità. Nella residenza comunale sono stati invitati l’assessore regionale Tomassoni, il presidente della provincia Guasticchi, il direttore dell’Asl 1 Casciari e tutti i sindaci dell’Asl. L’amministrazione comunale vuole presumibilmente strappare garanzie sul futuro del punto nascite del comprensoriale di Branca e sui potenziamenti dei servizi di prima emergenza. Ma non solo su questo tema sarà indetto un Consiglio comunale aperto: a breve anche il tema della sicurezza cittadina sarà oggetto di un confronto allargato. Garanzie arrivano dal presidente Pecci e dall’assessore alla sicurezza Fabio Menichetti intervenuto in risposta all’interpellanza di Aloia e Di Bacco. L’assessore ha ricordato il potenziamento dei controlli sul territorio da parte dei carabinieri che hanno aumentato a 3 le pattuglie notturne. Dall’inizio del 2012 sono stati 40 gli arresti da parte degli uomini del capitano Ianicca. “Gli interventi delle scorse settimane sembrano aver portato i suoi frutti” l’ottimismo di Menichetti. Alessandro Brunetti invece ha risposto all’interpellanza del consigliere Mattia Martinelli sull’attivazione dello sportello unico per le attività produttive. “Entro poche settimane il regolamento passerà per l’approvazione della I commissione dopo di che sarà subito pubblicato sul sito del Comune. Anche Gubbio – ha spiegato l’assessore – si è agganciato alla piattaforma sir con tutti gli altri comuni dell’Umbria. Quindi la modulistica sarà unica per tutti”.