Gubbio: Fiab Associazione Val D'Assino rilancia il turismo slow su due ruote

All'indomani del varo da parte della Giunta regionale di un finanziamento ministeriale di 5 milioni per i cammini dell'Umbria, destinati principalmente a pedoni e ciclisti, arriva il commento dell'associazione Fiab Gubbio Valle dell'Assino, a cui si deve la proposta, alcuni anni fa, di riqualificare l'ex tracciato della ferrovia da Fossato di Vico, passando per Gubbio, a Montecorona. La ciclovia dell'Appennino, inserita nella rete Bicitalia, per cui Gubbio potrà anche avere possibilità di accedere a finanziamenti preferenziali secondo la Legge 2 del 2018, che disciplina la rete nazionale di percorribilità ciclistica. L'investimento per il progetto ex ferrovia è consistente: 3 milioni di euro, di cui 2milioni da Regione Umbria e un milione da Fondazione Carisp. Palazzo Pretorio, in occasione della conferenza di fine gennaio, ha dichiarato che è finalmente in corso la fase di aggiudicazione dei lavori. L'iter quindi resta in attesa degli atti della Provincia. Nel frattempo Fiab Gubbio ha accolto positivamente la notizia dell'arrivo dei 5milioni per i cammini umbri, con la speranza che sia posta ulteriore attenzione anche al turismo ciclabile. Compimento della ciclovia potrebbe divenire volano per la promozione generale di un turismo slow più radicato, con la realizzazione di aree attrezzate, punti noleggio e ricarica, nuove infrastrutture e segnaletica per accogliere il turista su due ruote, implementando insieme la mobilità urbana sostenibile. Saranno apposti cartelli secondo disposizioni della fondazione Michele Scarponi. In attesa della concretizzazione del sogno del vecchio tracciato, Fiab Ava sta organizzando altre iniziative per sottolineare l'importanza di uno stile di vita salutare, per se stessi e l'ambiente. Oggi esistono biciclette con pedalata assistita, per cui, sottolinea Pelicci, l'Umbria può allinearsi alle buone pratiche già in atto in altre aree del Nord Italia e Nord Europa. 

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