Forte l’impegno dell’associazione ‘Famiglie 40 Martiri’ e del Comune di Gubbio, per il “Giorno della Memoria”, che si celebra in tutta Italia martedì 27 gennaio. Si commemorano le vittime della strage nazi-fascista del 22 giugno 1944 ma si ricorda, a monito, anche lo sterminio del popolo ebraico nei campi nazisti, le leggi razziali, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che si sono opposti allo sterminio e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Un nutrito programma di iniziative è stato predisposto dalle ‘Famiglie 40 Martiri’, in collaborazione con il Comune, la Biblioteca Sperelliana, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, la Diocesi, l’associazione culturale Archè, la scuola media ‘Mastro Giorgio’ e le altre scuole della città. Questi gli appuntamenti: alle ore 10 presso il Mausoleo dei Quaranta Martiri, don Marco Cardoni celebrerà una messa a suffragio dei Martiri; alle ore 10,45 nell’aula magna dell’Edificio scolastico di via Perugina, alla presenza degli studenti delle scuole, del CCRR, delle autorità civili e militari, si svolgeranno alcune riflessioni sulle tematiche riguardanti il ‘Giorno della Memoria’; saranno presenti il sindaco Filippo Mario Stirati, il vescovo Mario Ceccobelli e Giancarlo Pellegrini docente universitario autore del libro “Una strage archiviata, Gubbio 22 giugno 1944”, edito da ‘Il Mulino’. Nel corso della mattinata, il CCRR presenterà delle letture di brani e poesie. Alle ore 21,15 presso la Chiesa della Piaggiola, si svolgerà la manifestazione “Parole e musiche di pace”, con la partecipazione di alcuni musicisti della città che eseguiranno brani e canzoni intervallate da letture e testimonianze. La direzione artistica sarà curata da Maurizio Ceccarelli.
Gubbio/Gualdo Tadino
14/01/2015 18:13
Redazione