Il Sindaco Diego Guerrini e l'Assessore al Turismo Marco Bellucci intendono fare chiarezza rispetto alla partecipazione di Gubbio alla trasmissione televisiva “La Prova del cuoco speciale – Lotteria Italia”.
"L'Amministrazione, una volta ricevuta la proposta dalla Rai, -commentano- ha inteso condividere con le diverse rappresentanze cittadine l'opportunità di aderire al palinsesto proposto; dal tavolo è emerso il convincimento che, pur consapevoli che il programma televisivo fosse di intrattenimento e varietà e non di altro profilo, fosse quanto mai opportuno cogliere l'occasione quale promozione importante per la Città, anche perchè ancora impreziosita dall'Albero di Natale più grande del mondo.
La trasmissione ha vinto la battaglia dello share, posizionandosi al primo posto con oltre 4,5 milioni di telespettatori (il 20,99% di share); ciò, considerato che la puntata è trasmessa oltre che da RaiUno anche sulle frequenze di Rai International, molto seguito dai connazionali fuori dall'Italia, attesta che si è trattato di un'occasione preziosa di promozione turistica per la Città e il suo Albero di Natale.
L'Amministrazione, per di più, sulla scorta anche delle valutazioni condivise con le diverse rappresentanze cittadine coinvolte, si è preventivamente preoccupata di controllare il copione pretendendo che venisse evitato qualsiasi riferimento diretto alle manifestazioni del folclore cittadino – non trattandosi di un programma di informazione o documentaristico -, ottenendo anche significative modifiche rispetto all'impianto originariamente proposto, grazie alla disponibilità della Rai.
Le decisioni prese si sono caratterizzate quindi per un metodo di condivisione e partecipazione, per una scrupolosa verifica preventiva e per un'attenzione e una cura massime a che l'artigianato artistico di qualità del territorio nonché i suoi prodotti tipici gastronomici potessero trovare la più ampia forma di espressione e visibilità. Non sfugge lo scivolone effettuato dal conduttore nel momento in cui, improvvisando in diretta, ha fatto inappropriato riferimento alla Festa dei Ceri; da questo l'Amministrazione si dissocia completamente, ma non può certo ricondursi tale fatto a negligenza della Città o a disattenzione verso l'immagine che essa sa dare all'esterno.
Oltre 15 minuti in diretta su RaiUno con invito finale a visitare la Città hanno indubbiamente costituito un veicolo di promozione interessante; ben più si ritiene – e vale la pena ricordarlo – di trasmissione del tutto sconnesse ai caratteri peculiari del territorio quali la trasmissione “Velone”, che chi oggi critica ha deciso a suo tempo di ospitare in Città facendo supportare ai cittadini spese per oltre 20000 euro. Forse sarebbe bene che una tale sollecita attenzione da parte dei rappresentanti della Città nelle istituzioni venisse riservata alle tante problematiche – dalla crisi occupazionale alle opportunità di sviluppo del territorio, a partire da quella turistica – che meritano di essere affrontate con decisione e che attanagliano la città, invece di strumentalizzare il folclore locale, così caro a tutti gli eugubini, per speculazioni di tipo politico.
L'Amministrazione comunale, in chiusura, intende ringraziare tutti i soggetti che generosamente si sono resi disponibili per la preparazione della puntata: la Gubbio Cultura e Multiservizi, i quattro Quartieri cittadini, il Maggio Eugubino, i Balestrieri, gli Sbandieratori, l'Università dei Muratori, GubbioFaCentro, la Coldiretti, la CNA, la Confartigianato, la CasArtigiani, la Confcommercio, i Canonici Lateranensi di S. Secondo, Cinzia Rosati dell'Hotel Beniamino Ubaldi, i ceramisti, gli artigiani, i fornai e i pasticceri eugubini.
L'Amministrazione altresì ringrazia per la disponibilità e si scusa con Maurizio Biancarelli, che ha acconsentito ad anticipare la chiusura della splendida mostra “Attraverso il silenzio”, di grande successo, e il personale del Museo del Palazzo dei Consoli, oltre che il Servizio Turistico tutto.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/01/2013 16:52
Redazione