Conferenza stampa alla vigilia di Lumezzane-Gubbio per il tecnico rossoblù Giuseppe Magi in sala conferenza stampa: “Affrontiamo un avversario molto quadrato, una squadra che ha fatto un buon inizio di campionato battendo tra le mura amiche una squadra non da poco come il Teramo e facendo una gara importante con il Parma in cui avrebbe meritato il pari se non fosse stato per un eurogoal di Calaiò. Affrontiamo questa partita con quelle che sono le nostre armi, ovvero corsa, capacità di contenimento ma anche quella di saper offendere creando le nostre opportunità. Partiamo alla volta di Lumezzane per cercare punti che possano aiutarci nel nostro cammino ma sono fiducioso, la squadra ha lavorato bene, cerchiamo di sviscerare i nostri errri fatti nelle gare precedenti e i nostri limiti che magari fino ad ora abbiamo mascherato con i risultati positivi. Noi cerchiamo di lavorare su questi aspetti perchè sappiamo che fanno parte del nostro bagaglio, e dobbiamo migliorare continuamene se vogliamo fare la nostra parte nel campionato”. Rientra Marini, squadra al completo eccezzion fatta per Narciso, quale saà il motivo tattico della partita? “Rientra Marini che mi da una soluzione di assoluto affidamento in più, per il resto conto su tutti i giocatori disponibili e questo è importante perchè l'abbondanza cse da una parte mette in crisi l'allenatore che deve scegliere, ti da sempre la possibilità di contare su tutti e in un certo senso ridurre anche la capacità di errore che hai. Marini ancora terzino? A parte l'espulsione io penso che a Pordenone l'esperimento fatto sia andato bene, è chiaro alla prima giornata schierarlo da terzinodopo quattro o cinque anni in cui agiva da centrale non è stato il massimo per lui però si è disimpegnato bene. In generale la difesa l'abbiamo provata un po' in tutte le salse nelle gare precedenti, in uno schieramento tattico a quattro vedo bene un terzino che spinge poco e un altro che invece è più propenso ad offendere, ecco perchè ad esempio Marini a Pordenone: lui ha capacità più di conentimento che di attaccare, a differenza di Zanchi per esempio che invece eccelle quando c'è da spingere. Lo stesso ddiscorso potrebbe essere fatto per esterni in rosa come Petti, Kalombo o lo stesso Marghi. Se domani cambio qualcosa la dietro? Vediamo, non mi sbilancio”. Anche la davanti si è assitito in questi primi due turni ad una staffetta Candellone-Musto, domani altra puntata? “Finora li ho alternati, l'uno escludeva l'altro, ma tengo a ribadire che entrambi possono giocare insieme e anche al sottoscritto piacerebbe vederli all'opera. Attualmente però Musto non ha abbastanza minuti nelle gambe per sostenere un certo ritmo partita e svolgere appieno quelli che possono essere i cmpiti dell'attaccante come lo intendo io anche in fase difensiva. Sarebbe allettante da proporre anche in corso d'opera una soluzione con loro due in avanti e Ferri Marini e Ferretti abbassati a centrocampo, ma attualmente non abbiamo determinate garanzie e rischierammo di ritrovare la squadra spezzata in due che fatica a coprire il campo e che subisce gol e azioni aversarie. E' un'idea che ho e con il passare del tempo, con i giocatori brillanti in condizione atletica e mentale, non è affatto detta che non la potrei mettere in atto”. Domani si gioca, martedì di nuovo in campo contro la Samb in casa e poi altra trasferta sabato, partite ravvicinate tra loro fanno cambiare qualcosa? Possibile si faccia turn over? “Ma non so, io dico che la più importante è la prossima perchè è la prima in ordine cronologico, poi penseremo a quella casalinga e poi all'altra ancora. Non penso di fare turn over semplicemente per il fatto che voglio mettere in campo la gente che sta meglio per vincere, poi domenica comincerò a fare la conta dei feriti per capire chi potrò avere al meglio la partita successiva” sorride il tecnico rossoblù. Una squadra quella del Gubbio che all'esordio era stata una delle più cattive vedendo i cartellini raccimolati, incredibile come nessuno sia stato estratto sabato scorso contro il Sudtirol. Un segnale di crescita anche questo? “In un certo senso si, sono stato anche i contento di non aver visto nessun giallo o peggio ancora rosso, nei nostri confronti. Il debutto è una gara particolare, tanta ansia, voglia di fare, a tratti nervosismo e agtazione, un paio di gialli li abbiamo presi per proteste. Quindi diciamo che ci è potuto stare raccogliere tutti questi provvedimenti, nella secona magari, nnostante l'emozione per giocare la nostra prima casalinga i giocatori hanno trovat più sicurezza e quindi magari siamo riusciti ad evitare di ricevere provvedimenti disciplinari”.
La squadra parte oggi per la trasferta di Lumezzane, domani si gioca alle ore 16,30. Potrete seguire la radiocronaca della sfida in diretta su Rgm, frequenza 88.5 nel corso della trasmissione “Diretta Sport”.
Gubbio/Gualdo Tadino
09/09/2016 13:00
Redazione