Conferenza stampa questa mattina per due dei protagonisti del ritorno tra i professionisti del Gubbio nella scorsa stagione, il difensore Marini e l'attaccante Ferretti, gli stessi che hanno rinnovato il loro accordo con la società di via Paruccini anche per l'attesa stagione che vedrà i rossoblù impegnati di nuovo nella terza serie del campionato italiano. Nel frattempo sul campo si continua a lavorare sodo, anche perchè dopo la bella prova contro la Ternana offerta nel Memorial Mancini, la squadra rossoblù sarà chiamata a conferme e soprattutto ad eveidenziare migliorie nel test fissto venerdì a Cascia contro lo Spezia, altra squadra di cadetteria con ambizioni play off. L'asticella dunque si alza, ma al di la del risultato, i due sentaori rossoblù analizzano il momento provando a fare il punto su quella che è l'attuale situazione. “La partita con la Ternana è stato un ottimo test contro una squadra che ci precede di una categoria e che comunque ha giocato la partita con il massimo dello sforzo cercando di arrivare alla vittoria. Per me poi segnare il primo gol della stagione è stata una gran bella soddisfazione, spero davvero di fare un bel campionato, aspettavo con ansia il ritorno tra i professionisti”. Ammette un sorridente Ferretti, gli fa eco Marini: “Siamo contenti è normale ma già ci tuffiamo con la concentrazione al prossimo test contro lo Spezia altra squadra tosta e ben assortita con giocatori importanti per la Serie B. Giocare e farlo ancor meglio con squadre di questo tipo è il miglior allenamento che ci possa essere, in quest punto della stagione serve per prendere confidenza tra di noi giocatori in campo, provare a non commettere gli errori che inevitabilmente ci sono stati nella prima uscita. Insomma dobbiamo migliorarci, ma lo spirito evidenziato in queste prime settimane di lavoro è quello giusto”. Soprattutto per Marini la stagione che verrà rappresenta uno snodo cruciale della propria carriera: a 33 anni l'esordio tra i professionisti dopo stagioni e stagioni passate tutte in Interregionale. “E' un passo decisivo, un voltare pagina rispetto al passato. Mi affaccio con un entusiasmo da ragazzino in questa nuova avventura tra i professionisti, sapendo che a non tutti capita di riuscire ad arrivare in Lega Pro alla mia età. Sono un esordiente per quanto riguarda la categoria, se vogliamo una scommessa, ecco perchè ogni giorni tio fuori sempre il massimo per riuscire a giocarmi al megli questa chance. Come mai in passato non ho mai fatto il professionista? Sinceramente la Serie C2 l'ho accarezzata più volte, ma non sono mai riuscito per vari motivi a fare il salto. Molto spesso mancava l'accordo economico, altre volte c'erano motivi prettamente logistici ad impedirmelo, quindi sono rimasto sempre in Serie D calcando però piazze blasonate e importanti, vincendo campionati e togliendomi soddisfazioni. Non rimpiango nulla del mio passato e anzi guardo al futuro con la voglia di migliorarmi e fare qualcosa di importante”. In questo momento la coppia titolare è Marini-Rinaldi, con Petti come riserva, Pannacci cerca un altro giocatore dopo il dietrofront di Ramzi, come vive questa situazione il diretto interessato Marini? “Con tranquillità olimpica, nel senso che è giusto che arrivi un altro giocatore per completare il reparto e offrire una soluzione al mister. Il campinato è lungo, ci saranno squalifiche, infortuni, situazioni di ogni genere eserve l'aiuto di tutti per centrare l'obiettivo. Dirò di più magari arrivasse un altro difensore di categoria ed esperienza, farebbe solo bene per la squadra. Io d'altronde mi affaccio per la prima volta a questo campionato, e potrebbe essere rischioso rimanere con poche alternative”. La davanti dovrà sgomitare anche Ferretti, visto che la concorrenza è giovane ma molto agguerrita: “I ragazzi che abbiamo preso sono molto interessanti, hanno la cultura del lavoro, la trasmettono sul campo e questo a volte fa loro sopperire carenze che sono normali nei primi anni di carriera. La concorrenza è importante, permette a tutti di non far calare l'attenzione e impone a tutti di dare sempre il massimo. Se i giovani ci seguono? Assolutamente, ascoltano molto e si impegnano altrettanto, sono rispettosi e gli auguro già da oggi di arrivare lontano. Nel frattempo sono qui e dovranno dare il massimo perchè sono stati scelti da una società importante e devono dare tutto per questa maglia.”. Infine, nonostante la squadra sia ancora da completare, a che punto è oggi il Gubbio guardando anche alle avversarie sulla carta? “Difficile fare una valutazione con le altre, dico solo che la mossa vincente della società stata quella di confermare la spina dorsale della scosa stagione, permette di lavorare su una base solida che di conseguenza fa integrare bene anche gli altri. Ad oggi siamo un bel gruppo, con delle individualità da tenere sott'occhio, aspettiamo di vedere come si completa la squadra puntellando i reparti che servono, dopo di che trarremo un primo bilancio. Anche se alla fine il responso che conta è quello sul campo, noi tutti miriamo a quello”. Punto sul mercato: Attualmente il reparto arretrato è quello che vede più caselle scoperte: arrivato Pollace, che in giornata o domani metterà tutto nero su bianco e sarà ufficializzato, si aspetta ancora il si definitivo all'arrivo di Zanchi, con l'ex Perugia che ha già detto si al Gubbio, questa situazione di stallo può lasciare presagire a qualche movimento sotto traccia di Pannacci, a caccia magari di un under piuttosto di un giocatore over, over appunto, che sarà inserito sicuramente per sistemare il pacchetto centrale, Conson resta una pista calda dopo il malumore espresso a San Benedetto. Resta scoperta la casella del portiere: Caio Secco per il momento resta in prova, il Gubbio segue sempre i due classe '94 Gava e Sala della Ternana, attenzione poi ad eventuali altri nomi a sorpresa, con il centrocampo che ad oggi è completo, si attende sempre l'attaccante di spessore: tanti nomi sul taccuino, alcuni anche prestigiosi, Pannacci fa muro e non lacia trapelare nulla, continuando senza sosta il lavoro con i vari procuratori.
Gubbio/Gualdo Tadino
27/07/2016 13:36
Redazione