Gubbio, Notari rassicura tutti: "Con Dirty Soccer non c'entriamo nulla, restiamo vigili su indagine di Savona-Teramo"

Tuttocuoio-Gubbio, terminata 1-0 in favore dei toscani e Gubbio-Santarcangelo terminata in pareggio per 1-1. Sono queste le partite finite nel ciclone dell'inchiesta Dirty Soccer che vede coinvolto anche l'ex attaccante rossoblù Vito Falconieri, ai tempi della presunta combine già giocatore dei romagnoli. Un vero e proprio terremoto all'indomani del Consiglio di Lega che ha visto decretare, in attesa di eventuali ricorsi, una Lega Pro a 54 squadre invece che 60, lasciando il Gubbio e altre pretendenti al di fuori della terza serie. Ma di questa mattina è la notizia dell'invio di 10 avvisi di garanzia per una serie di gare, tra cui le due che vedevano in campo i rossoblù. Per altro tra i 10 indagati non figurano nè tesserati nè dirigenti del Gubbio. “Tengo a precisare che abbiamo avuto la notizia solo di rimbalzo, non ci è pervenuta nessuna comunicazione ufficiale, quindi restiamo tranquilli - ha commentato a caldo ai microfoni di RGM stamane il presidente del sodalizio eugubino, Sauro Notari - Di fatto posso assicurare tutti i tifosi che noi non c'entriamo nulla con queste scommesse, non penso e soprattutto non spero nemmeno che qualche giocatore del nostro recente passato sia coinvolto, staremo a vedere. Comunque predico calma e allo stesso tempo tranquillità: se avessimo avuto la coscienza sporca - ha dichiarato con un po' di ironia Notari - a questo punto saremmo ancora in Lega Pro visto che nelle gare sotto indagine c'è anche la partita con il Tuttocuoio che avrebbe fatto saltare un'intera combine per via di un pareggio a nostro vantaggio che alla fine sul campo non è maturato. Bene, a distanza di mesi con quel punto avremmo tranquillamente evitato play out e retrocessione”. Nell'intervista che potrete ascoltare in replica stasera in Trg sport alle 19.45 su TRG (e replica no stop dalle 20 alle 21 su TRG1) Notari parla anche dell'ultimo consiglio federale di ieri: “La decisione di cambiare il format mi lascia perplesso e stupito, non me lo aspettavo davvero ma ormai in questo nostro calcio purtroppo non c'è più da stupirsi di niente. Noi non presentermo ricorso, aspettiamo solo la sentenza del 12 agosto su Savona-Teramo che potrebbe riscrivere la classifica e inserirci di nuovo in terza serie, ce lo meritiamo per il fatto che abbiamo sempre condotto un campionato onesto. Dal 12 agosto verrà steso poi l'organigramma delle squadre aventi diritto di partecipare alla Lega Pro, il nostro obiettivo misto a speranza è di essere inserito in quel lotto di squadre”.