Gubbio- Protestano i commercianti di Viale della Rimembranza

GUBBIO - Sono indignati gli eugubini che hanno un'attività commerciale lungo viale della Rimembranza. E gli abitanti della zona da anni protestano affinché vengano presi i provvedimenti necessari per porre fine al disagio. Motivo dell'indignazione la scarsa illuminazione della via. La luce dei lampioni, perlopiù insufficienti, è infatti ostacolata dagli alberi disposti lungo il viale in ricordo delle vittime della Grande Guerra. La scarsa visibilità quindi fa sì che i malintenzionati possano agire qui più facilmente che altrove. E non sono pochi gli episodi "spiacevoli" verificatisi negli ultimi anni, come i numerosi furti in appartamenti e negozi, fino allo scippo avvenuto venerdì sera ai danni di una signora anziana del posto."Se l'amministrazione non troverà al più presto una soluzione - dichiara Giuseppe Monacelli, titolare della macelleria che si affaccia sulla via - l'unico modo per difenderci sarà quello di impugnare le armi". Infatti alla grave carenza di illuminazione sembrerebbe aggiungersi anche la mancanza di un servizio di vigilanza. "Non si è visto mai nessuno a sorvegliare la zona - continua Monacelli - nessuno si preoccupa della sicurezza dei cittadini". Ma oltre a protestare i titolari delle attività della zona propongo anche soluzioni. "Si potrebbero mettere dei fari laterali - dice Tonino Giaggioli, che ha lungo viale della Rimembranza una rivendita di vini - così da illuminare la carreggiata e, soprattutto, il passaggio pedonale". Nonostante l'indifferenza dell'amministrazione comunale, i cittadini continuano quindi a far sentire la loro voce nella speranza che un giorno viale della Rimembranza diventi più sicuro. E nell'edizione serale di Trgnotizie delle 20,20 ci occuperemo in maniera più dettagliata della vicenda.