Una vittoria di cuore e di testa. E' pesante l' 1-0 che il Gubbio rifila alla Reggiana. Una vittoria di platino che permette alla squadra di Pagliari di scavalcare gli emiliani e anche il Ravenna e salire a quota 11. Il gol partita per i rossoblu arriva in apertura di ripresa al 2' con una autorete di Manfrin che entra maldestro su cross di Casiraghi dalla destra, dopto una corta respinta della retroguardia amaranto, e infila la sua porta. Nell'occasione si infortuna anche il portiere reggiano Facchin.
La rete è arrivata dopo un primo tempo equilibrato nel quale però i rossoblu' avevan costruito le occasioni migliori. In particolare con Cazzola che prima impegna al 16' Facchin in corner con una staffilata da 25 metri e nel finale con un contropiede che lo mette a tu per tu col portiere ospite che d'istinto gli chiude di piede la conclusione sul primo palo.
Dopo il gol il Gubbio ha avuto diverse palle gol per arrotondare e chiuder la pratica ma sia Casiraghi che Marchi e Kalombo non hanno trovato la mira migliore, mentre in una occasione è' stato il neo entrato Narduzzo a salvare in tuffo su incornata vincente del capitano rossoblu. Nel finale la Reggiana ha protestato per un fallo subito in area da Carlini che in un primo tempo sembrava aver indotto l'arbitro Fontana di Siena a indicare il dischetto, poi dopo un consulto con l'assistente ha assegnato il fallo a favore dell'ambiente infesta eugubina.
Al triplice fischio festa grande in casa Gubbio, per la prima volta fuori dalla zona playout.