Molti degli studenti della NiPS Summer School hanno deciso di prolungare la loro permanenza a Gubbio Scienza 2017 per seguire l'International Conference al via da oggi. Al Centro Servizi Santo Spirito dunque cambio di evento con gli studenti che hanno lasciato il posto a 60 tra speaker e auditori: studiosi, scienziati, professori,responsabili di aziende provenienti da Nuova Zelanda, Argentina, Giappone, Usa, India, Francia, Inghilterra , Lussemburgo, Svezia, Germania, Spagna, Irlanda, Italia, Iran, Belgio, Lussemburgo. La conferenza internazionale è dedicata al tema delle micro energie, articolata in 4 tematiche: micro energy trasformation, dissipation, storage, use. Spiega nel dettaglio il prof. Sergio ciliberto, ordinario di fisica a Lione: "Questa conferenza si interessa essenzialmente della produzione e dell'utilizzazione di energia nei piccoli sistemi. La prima sezione si interessa dei meccanismi che permettono di produrre energia come le pulsazioni del cuore o la camminata di una persona con i suoi passi. La seconda sezione è più tecnica e coinvolge la termodinamica: quali legge possono essere chiamate in causa per descrive l'uso di motori biologici o micromotori. La terza parte del convegno è dedicata al problema di come stoccare energia, questione oggi molto attuale. Ad esempio per i pannelli solari si deve trovare un modo efficace per preservare l'energia prodotta quando il sole non c'è; stessa questione per l'energia eolica. La quarta sezione che concluderà l'evento concerne l'applicazione di questi studi a dei migliori calcolatori, come risparmiare energia nelle applicazioni che oggi sono molto diffuse. Alcuni esempi: ci si domanda come utilizzare le vibrazioni della macchina per produrre energia, come ottimizzare l'uso dell'energia dei calcolatori o nella trasmissione dei dati. Quattro ambiti strettamente collegati tra loro". Questa l'International Conference Micro Energy. È dunque calato il sipario sull'ottava edizione della scuola estiva organizzata dal laboratorio NiPS. Il commento di Luca Gammaitoni, coordinatore della scuola: "Siamo molto soddisfatti della partecipazione di studenti arrivati da ogni parte d'Italia e del mondo. Ragazzi ma anche adulti, studenti di master e dottorandi, che hanno esposto domande interessanti e vivaci a dimostrazione di una buona formazione e preparazione.
È stato molto bello anche vedere la capacità di socializzare che hanno dimostrato, contaminando i diversi ambiti e i diversi paesi che rappresentavano". Successo di partecipazione anche ad ogni caffè scientifico promosso nelle piazze del centro storico. Ieri pomeriggio Piazza Oderisi ha visto il Sottosegretario di Stato del Ministero dell'Interno, Giampiero Bocci, e l’industriale delle infrastrutture, Carlo Colaiacovo, Moderati dal giornalista del Messaggero Italo Carmignani, confrontarsi sul tema "Smart city, Un sistema di sistemi. Sicurezza pubblica e infrastrutture sostenibili". Tema attualissimo perché le smart city sono luoghi complessi in cui sicurezza, welfare e strutture sostenibili concorrono alla qualità della vita dei cittadini, rincorrendo o prevedo criticità, cambiamenti e nuove filosofia di vita. Anche alla sera, in Piazza Giordano Bruno, il pubblico non è mancato, al caffè scientifico dedicato al tema "Quando smetterà di tremare? Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani". L'argomento era ovviamente sensibile visto che l'Umbria conosce bene le conseguenze e i rischi sismici. Sotto la guida di Luca Gammaitoni sono interventi il sismologo Alessandro Amato e il docente universitario Massimiliano Barchi. Il pomeriggio ha visto invece l'esibizione degli Sbandieratori di Gubbio in Piazza Grande per salutare l'evento e tutti i suoi ospiti. Ma non finisce qui perché Gubbio Scienza prosegue sino al 9 luglio.


Gubbio/Gualdo Tadino
04/07/2017 16:45
Redazione