Gubbio: Scuola FI aperta da on. Bondi, oggi tocca a Schifani

Si è aperta con un applauso in memoria di Luciano Pavarotti la sesta edizione della Scuola di formazione di Forza Italia, di scena a Gubbio al Park Hotl "Ai Cappuccini". Il primo giorno, come nelle precedenti edizioni, è stato aperto dal coordinatore regionale, on. Luciano Rossi che ha poi introdotto il coordinatore nazionale e fondatore della Scuola di Forza Italia Sandro Bondi. Da parte di Rossi l’apprezzamento per la rinnovata scelta di Gubbio che indirettamente riconosce il lavoro politico svolto in Umbria da Forza Italia, con i nuovi sindaci eletti nel 2007 a Deruta, Todi e Bettona. Oltre 600 gli iscritti a testimonianza della bontà dell'iniziativa in seno agli aderenti a FI. E’ stata poi la volta di Sandro Bondi, padre putativo della Scuola azzurra a Gubbio. Tanti i temi politici toccati, a cominciare dalla questione nodale di questa edizione, “Il tempo del partito”. "Forza Italia vuole rafforzarsi in quel ruolo polarizzante che già svolge in seno al centrodestra – ha sottolineato Bondi – oggi c’è una riscoperta del valore partito in senso nobile". Non sono mancate critiche al Governo Prodi ("aveva detto vi stupiremo, e ci è riuscito benissimo"), rispetto al quale – ha proseguito il coordinatore – "Berlusconi è stato più laburista che liberista". Stoccate anche al nascituro Partito democratico e a Veltroni, "che tenta di mettere dentro di tutto e di conquistare quel centro elettorale che in realtà è rappresentato già da Forza Italia. Se vuol essere coerente Veltroni chieda di abbassare le tasse". "L’obiettivo della Scuola, ha concluso Bondi, è dare la spinta all’elezione di 8.000 coordinatori comunali in tutta Italia e l’elezione di una nuova direzione politica nazionale del partito: altrimenti, ha concluso, non nascerà mai un partito vero". La scuola di Gubbio di Forza Italia, quest'anno ha dedicato anche uno spazio anche alla solidarieta' sociale. ''Aiutaci a regalare un sorriso ai bambini della Casa Famiglia Santa Lucia'' e' lo slogan che invita i partecipanti a comprare magliette, cappellini e braccialetti in vendita il cui ricavato sara' devoluto all’istituto diretto da madre Dorotea. La serata di ieri ha visto anche la presentazione dei libri su Bettino Craxi alla presenza della figlia, Stefania. Oggi secondo giorno di lavori, tra i big della politica attesi, oltre a Pisanu e Mantovano (che parleranno di sicurezza e immigrazione) anche il capogruppo alla Camera, Schifani (intervistato da Mauro Mazza), Brunetta, Capezzone e Sacconi che si occuperanno di economia. Domani pomeriggio le attese conclusioni con la presenza, per il terzo anno consecutivo, del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.