Gubbio al ballottaggio con un derby nel Pd: Stirati parte in vantaggio (41%) ma Palazzari ci crede

Non c'e' pace nel Pd di Gubbio neanche all'indomani del piu importante trionfo del partito a livello nazionale, con lo tsunami Renzi in queste Europee 2014. Sarà derby a tutto campo il prossimo 8 giugno nel ballottaggio per l'elezione del sindaco di Gubbio. Ma a partire in netto vantaggio sarà Filippo Stirati forte del 41% totalizzato nella tornata di ieri con la sua coalizione fuoriuscita dal partito e formata da "Stirati sindaco", da "Scelgo Gubbio", con PSI e Sel. La lista dei dissidenti del Pd eugubini ("Stirati sindaco") ha anzi battuto perfino il partito (24,5% contro il 19,5% del gruppo di piazza Oderisi, ai minimi storici). "Oltre a ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per questo risultato e ovviamente gli elettori, voglio assicurare che continueremo a lavorare incessantemente in queste settimane per illustrare al meglio alla citta il nostro progetto - ha dichiarato Stirati ieri ospite negli studi di TRG nel corso della diretta no stop di "Al Voto" (che andrà in replica oggi sale 14.30) - non escludo che prima dell'8 giugno riveleremo alcuni dei nomi della nostra futura Giunta". Non si da' per vinto dal canto suo, Ennio Palazzari che incassato il gap di 15 punti in questo primo turno, analizza il voto: "Sicuramente non siamo riusciti a trasmettere il nostro progetto alla citta come avremmo voluto. Sono soddisfatto per aver raggiunto il ballottaggio ma non posso nascondere che dovremo impegnarci ancora di piu per colmare l divario. Sono abituato a lottare fino al 93' e quindi ci rimboccheremo ancor di piu le maniche da qui al prossimo 8 giugno. Il successo di Stirati? Credo che abbia beneficiato del sostegno di Rifondazione comunista già da questo primo turno".