“Comunità, ambiente e salute” è il titolo della conferenza organizzata dalla ASL 1 domani sabato 29 maggio nell’Auditorium dell’ospedale di Branca a partire dalle ore 9. L’incontro, aperto alla partecipazione dei cittadini e dei loro rappresentanti, vede impegnati la sanità e le istituzioni locali in un confronto sulla conoscenza dello stato di salute della popolazione e dell’ambiente. Dalla prima conferenza su ambiente e salute del 2006, l’amministrazione comunale e la vivace comunità di Gubbio hanno continuato ad esercitare un ruolo di laboratorio in materia, anche attraverso la ricerca scientifica, che in questi ultimi anni sta mettendo a punto sistemi di elaborazione e presentazione di informazioni sanitarie ed ambientali che consentono esami locali dettagliati. In particolare i sistemi di sorveglianza sanitaria PASSI (Progressi per la Salute nelle Aziende Sanitarie Italiane), operativi in Umbria dal 2007, hanno permesso di conoscere meglio i comportamenti e gli stili di vita delle nostre comunità. Il Registro Tumori Umbro di Popolazione ha permesso di acquisire dati utili ad elaborare serie storiche per patologia e territorio. Congiuntamente questi sistemi iniziano a mostrare differenze nella distribuzione delle patologie per territorio e consentono di formulare ipotesi relative ad associazione con esposizioni ambientali e comportamentali. Il dipartimento di prevenzione, contestualmente, ha perfezionato un sistema di monitoraggio della filiera alimentare che comprende anche le produzioni zootecniche (latte, miele, derivati, ortaggi…) per monitorare la presenza di antibiotici, metalli pesanti e altri inquinanti (xenobiotici). Dopo i saluti del vicesindaco di Gubbio Maria Cristina Ercoli, il direttore generale della ASL1 Emilio Duca introdurrà i lavori. Tra gli interventi tecnici si segnalano: Ermete Gallo del Servizio di Epidemiologia che illustrerà i risultati del sistema di sorveglianza PASSI; Fabrizio Stracci, ricercatore dell’Università degli Studi di Perugia di specialità medico chirurgiche e sanità pubblica, che analizzerà le ricerche del Registro Tumori umbro di popolazione; il responsabile del servizio igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche del dipartimento di prevenzione Elide Colini che metterà in evidenza i risultati del monitoraggio di matrici alimentari e produzioni zootecniche come indicatori indiretti di esposizione a xeno biotici. Tali monitoraggi sono in grado di fornire indicazioni indirette sull’esposizione alle sostanze inquinanti di vario genere e origine; Sara Passeri, responsabile del servizio territoriale ARPA Alta Umbria, che si occuperà dei monitoraggi ambientali dell’aria, delle acque e del suolo. Alle ore 12 il direttore sanitario della ASL1 Silvio Pasqui coordinerà la tavola rotonda su rischi, cause e proposte, con la partecipazione di: Paola Biraschi, direttore del distretto dell’Alto Chiascio, Anna Rita Comodi, direttore del dipartimento di prevenzione, Maria Donata Giaimo, responsabile regionale del servizio prevenzione e servizio programmazione, Francesco La Rosa, direttore del Registro tumori umbro di popolazione, Giancarlo Marchetti, direttore tecnico dell’agenzia ARPA Umbria, Lucio Panfili, assessore all’ambiente e alla cultura del Comune di Gubbio e Giovanni Vantaggi, medico di medicina generale dell’équipe territoriale di Gubbio.
Gubbio/Gualdo Tadino
28/05/2010 08:18
Redazione