Gubbio: ammortizzatori in deroga per la Sirio

Cassa integrazione straordinaria in deroga. E' questa la speranza, purtroppo una delle ultime, per i 130 lavoratori dell'azienda Sirio Ecologica,(81 quelli di Gubbio) di poter contare su un qualche ammortizzatore sociale che rappresenti un salvagente in caso di fallimento della società. La proposta è arrivata dai sindacati, dopo aver constatato che per i dipendenti Sirio non era prevista la tradizionale cassa integrazione, visto che i loro contributi non sono stati versati secondo il codice dell'industria, coperto da ammortizzatori sociali, ma secondo quello del terziario. Dunque si sta provando a richiedere alla Regione di applicare per la Sirio ciò che nel 2004 venne fatto per i settori del tessile e della ceramica, ovvero terziario che non aveva diritto alla cassa integrazione ma che l'ottenne in deroga, vista la situazione generalizzata di difficoltà del settore. Si spera così di avere almeno le mensilità, da ottobre fino a dicembre 2008, in regime di cassa integrazione straordinaria. Sul fronte del progetto di rilancio aziendale, Basili della Filcem Cgil si è detto infatti preoccupato per l'assenza di concretezza sia sul fronte dei finanziamenti immediati per far ripartire l'attività, sia - soprattutto - su quello dell'eventuale partnership per rilanciare l'azienda. In questo senso la laziale "Paoletti" resta per ora il solo nome di ditta eventualmente interessata, ma con la quale ancora nulla sarebbe stato sottoscritto.