Gubbio: appello del Comitato organizzatore Festival Danza "Fiumicelli" ai candidati sindaco

In questa campagna elettorale abbiamo sentito parlare tanto di turismo e di eventi, quale motore di sviluppo necessario per il futuro della nostra città, oggi alle prese con una delle peggiori crisi economiche di sempre. Noi siamo completamente d’accordo su questo, ma purtroppo abbiamo notato da parte di tutti i candidati, ed in special modo di qualcuno che ha citato alcuni eventi culturali che da anni sono ormai radicati a Gubbio, ce ne è uno che come al solito è finito nel dimenticatoio, nonostante gli eccellenti numeri che lo riguardano. Il Festival Nazionale delle Scuole di Danza “Renato Fiumicelli”, che proprio in questi giorni so svolge al Teatro Comunale, è giunto alla 22^ edizione nella nostra città. E quanti sforzi per trattenerlo! Come comitato organizzatore del Festival ci teniamo a sottolineare che questa manifestazione porta a Gubbio da anni, nel periodo marzo-aprile, circa 2000-3000 persone, tra ballerini e accompagnatori. Queste persone alloggiano nei nostri hotel, mangiano nei nostri ristoranti e visitano la nostra città, con un notevole riscontro in termini economici e turistici per tutti. Chi organizza eventi di questa portata (non parliamo di sagre), sa bene quali siano le difficoltà e l’impegno necessari a realizzarli, specialmente con le ristrettezze economiche in cui versa oggi l’intera città. Sono questi gli eventi culturali e turistici di cui Gubbio ha bisogno, perché non si può pensare solo e soltanto alla festa dei Ceri, che ricordiamo è un giorno all’anno… Con tutti gli sforzi che facciamo, andando spesso a “raccattare contributi in giro senza nessun interesse personale, sentirsi dimenticati da chi parla di eventi, è quantomeno demoralizzante. Quindi rivolgiamo un appello a chi guiderà Gubbio nella prossima amministrazione: non vi dimenticate del Festival Fiumicelli, come di altri eventi di questa portata. Bisognerebbe sostenerli e organizzarne di nuovi, e non fare di tutto per lasciarseli sfuggire!