Primo turno di Coppa Italia di serie C ed è Gubbio-Recanatese al Barbetti. Braglia, sceglie il 4-3-1-2 optando per un ampio turnover: Meneghetti tra i pali, Tazzer, Corsinelli, Signorini e Semeraro in difesa, Bontà in mediana con Vitale e Francofonte mezzali, Bulevardi a completare il reparto alle spalle di Artistico e Di Stefano tandem d’attacco. Pagliari sceglie invece il 4-3-3, lasciando in panchina l’ex Sbaffo e optando per il tridente Zammarchi-Marilungo -Ferretti, l’altro ex di giornata. Il primo tempo non è dei più entusiasmanti, dopo 20 minuti Braglia cambia abbasando Bontà nel 3-4-1-2 e la prima occasione arriva al 24°: taglio di Ferretti premiato dalla verticalizzazione di Alfieri, Bontà non arriva sul pallone e l’esterno classe '86 cerca il tocco sotto che Meneghetti in qualche modo smanaccia in corner. Il Gubbio viene fuori alla distanza: al 29° cross di Tazzer, al centro Artistico spizza e Di Stefano, in spaccata, non riesce a chiudere in rete. Passano una manciata di secondi e questa volta è Artistico che cerca la sventagliata per Vitale, Longobardi allontana male di testa, sul pallone si avventa ancora Di Stefano che con un potentissimo destro dal limite spacca la porta e batte Fallani. Secondo centro stagionale per l’attaccante classe 2002 di proprietà della Sampdoria dopo il gol vittoria siglato in campionatoad Ancona. Nel finale di tempo prova a riacciuffare la partita la Recanatese: al 42° Raparo imbuca verso Marilungo che viene anticipato da Signorini, sulla seconda palla arriva Zammarchi che calcia quasi a botta sicura ma Bontà devia in corner. Finisce 1-0 la prima frazione e nel secondo tempo non cambia il canovaccio della gara, con la partita che vive di fiammate e stenta a decollare. Alla prima sortita, però, il Gubbio raddoppia: Di Stefano riceve al limite, si gira e scucchiaia per Tazzer che calcia ad incrociare con Fallani che tocca e non può nulla sul tap-in di Artistico proprio sulla linea di porta. Terzo gol in stagione per l’ attaccante ex Monterosi che vale il 2-0 Gubbio. Cinque minuti dopo la Recanatese trova coraggio sulla fascia destra dopo l'errato disimpegno di Bonini, subentrato a Bontà, che favorisce il cross del neo entrato Somma per Zammarchi che controlla splendidamente palla girandosi in un fazzoletto e calcia forte sotto la traversa, non lasciando scampo a Meneghetti per il gol del 2-1 che riapre appieno la contesa. Dentro Redolfi e Morelli per Signorini e Semeraro e poi anche rosaia e Mbakogu per Bulevardi e Artistico nei rossoblù ma la partita scorre senza sussulti sino al quinto dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Maccarini di Arezzo: il neo entrato Sbaffo da punizione calcia una bordata di collo esterno che si stampa in pieno sulla traversa salvando il Gubbio dai tempi supplementari. Finisce 2-1 al Barbetti, con i rossoblù che dunque passano il turno in coppa e torneranno in campo domenica alle 17:30 sempre al Barbetti per l'atteso scontro in campionato contro il Rimini.
"Abbiamo fatto un po' di fatica - sottolinea Braglia nel post gara - ma era normale, abbiamo cambiato undici giocatori rispetto a domenica e in tanti avevano avuto poco minutaggio sin qui. Alla fine abbiamo vinto e passato il turno ed è ciò che maggiormente conta. Ho avuto ottime risposte da alcuni elementi, come Vitale che ha fatto benissimo, e riscontri meno soddisfacenti da altri elementi: deve essere chiaro che non esistono titolari o riserve, gioca semplicemente chi merita durante la settimana e poi con le prestazioni in campo. Domenica con il Rimini sarà un'altra partita difficilissima da affrontare con estrema concentrazione".
Gubbio/Gualdo Tadino
05/10/2022 17:50
Redazione