Gubbio: bilancio del piano Sal, il lavoro per chi è svantaggiato

Sono 113 le persone in tutto il territorio dell’ambito 7 dei servizi sociali, comprensivo dei comuni di Gubbio, Gualdo, Fossato, Sigillo, Costacciaro e Scheggia , che sono entrati nel mondo del lavoro grazie al Sal , il servizio di accompagnamento che segue soggetti per motivi diversi svantaggiati. Ieri al Beniamino Ubaldi di Gubbio un incontro per fare il punto della situazione ma anche per consegnare un riconoscimento a tutte quelle imprese ed attività private che hanno collaborato con i Comuni accettando di inserire tali soggetti nei propri organici aziendali. E’ così che sono state premiate le aziende Colacem, Park Hotel ai Cappuccini e Trg per il gruppo Financo, Coop Centro Italia, Gubbio cultura e multi servizi, Cementerie Barbetti , Associazione Maggio Eugubino , Hotel Beniamino Ubaldi e numerose altre attività del mondo del commercio che hanno contribuito a fare del Sal un fiore all’occhiello dei servizi sociali del territorio dell’Alto Chiascio . A loro il ringraziamento del vice sindaco ed assessore ai servizi sociali Fabrizio Palazzari che ha ricordato il fondo di solidarietà finanziato dai Comuni come anche da numerose aziende che consente ai soggetti ricompresi nel programma di inserimento lavorativo di avere un sostegno economico per la loro attività quotidiana. Presenti all’incontro di ieri le operatrici del Sal, come anche la presidente della cooperativa Asad Liana Cicchi, la responsabile del centro di salute mentale Patrizia Lorenzetti , il vescovo Ceccobelli e il sindaco Guerrini che nel suo intervento ha ribadito l’impegno del Comune a sostenere, pur nelle secche economiche , questo servizio, perché nessuno, specie se svantaggiato, rimanga a casa da solo .