Gubbio: botta e risposta tra l'on.Girlanda e il gruppo misto consiliare (ex Pdl)

Botta e risposta senza esclusione di colpi, seppur a distanza, tra l'on. Rocco Girlanda, parlamentare eugubino, e gli esponenti del gruppo misto nel consiglio comunale di Gubbio, Nicola Aloia e Pasquale Di Bacco, eletti nelle liste Pdl da cui però sono usciti alcuni mesi fa per incompatibilità con la linea del partito. Da un lato Girlanda critica il sindaco Guerrini che "anzichè pontificare sulla solidità della maggioranza e sulle motivazioni che hanno spinto i consiglieri Di Bacco ed Aloia ad abbandonare il Pdl, prenda atto del fallimento della sua giunta e del progressivo sfaldamento della maggioranza, che si regge unicamente grazie ai transfughi di altri partiti". Secondo Girlanda "la maggioranza al Comune di Gubbio è già ridotta all'osso e gli equilibri nati nel maggio 2012 dall'esito del voto popolare sono stati stravolti". "L'accoglimento dei loro voti a sostegno della maggioranza - continua Girlanda - non è frutto di quello che Guerrini definisce come lo "sfaldamento" del Pdl, poichè l'uscita dal Popolo della Libertà dei due consiglieri è avvenuta ben prima e, nello stato attuale, non vede certo il Pdl più "disfatto" del Pd". Neanche 24 ore e arriva la secca replica dei due esponenti del gruppo misto: "Il baciato dalla fortuna che non seppe far tesoro di essere stato nominato per meriti di affari e aziendali" è il titolo caustico della nota a firma del gruppo misto che prosegue: "La risposta all' On. Girlanda si può così sintetizzare visto il pulpito dal quale viene la predica dello stesso deputato splendido esempio di lealtà' e correttezza politica senza conflitti di interesse che con i suoi voti sorregge il governo Monti insieme a PD e Udc dopo aver sullo stesso sparato fango a destra e a manca. Al Combattente - così lo definiscono con ironia Aloia e Di Bacco - nessuno però ha comunicato che la guerra e' finita da tempo colpevole di non vedere quanti altri hanno avuto il coraggio di fare anni fa. eugubino e molto americano ha fatto del merito la sua bandiera. Bell'esempio di moralità e bel campione della politica di oggi. Gubbio può sentirsi adeguatamente rappresentata".