Gubbio, c'è ansia per Radi, Ferrari e Boisfer: Sconto a Malaccari, squalifica ridotta a due turni

Seduta mattutina per il Gubbio reduce dal test giocato ieri a Città di Castello dove i rossoblù hanno incontrato il Group di Favilla. Ancora dubbi per quanto riguarda gli inetrpreti chiamati alla prova di forza sul campo del Barletta, preoccupano Radi e soprattutto Ferrari ambedue alle prese con problemi al ginocchio. Se per i primo rinunciare a scendere in campo al Puttilli sembra una via piuttosto calda, per il secondo non è ancora detta l'ultima parola, le chance che possa essere regolarmente al centro della difesa ci sono, decisivo a tal proposito saranno le sedute di oggi e quella di domani in terra pugliese. Qualora entrambi fossero costretti a restare in tribuna, Roselli a fianco di Tartaglia potrebbe accentrare Giallombardo nonostante ieri al Bernicchi siano stati provati in ordine di tempo Procacci e Laezza, con l'ex Ascoli al centro Belfasti sarebbe inserito a colmare la lacuna di sinistra. Leggermente migliore appare la situazione di Boisfer, ieri altro allenamento a parte per il francese, Roselli non lo ha voluto rischiare e questo fa innalzare l'asticella delle possibilità di vederlo regolarmente in mezzo al campo, resta comunque alla finestra Sarr, inamovibile invece Addae. Tra i probabili convocati avanza il nome di Falconieri, anche Moroni partirà alla volta della Puglia, per lui però è già sicura la tribuna. Infine, da segnalare che è stato accettato il ricorso del Gubbio riguardo la squalifica di Malaccari, il centrocampista di Jesi sconterà dunque con il Barletta l'ultimo turno di stop, rientrando a piena disposizione contro il Frosinone. Oggi pomeriggio dopo il pranzo partenza per la Puglia e pernottamento in una località non distante da Barletta, domani mattina rifinitura prima della partenza per la città dove passare le ultime ore antecedenti il match.