Gubbio, compie un anno il Fondo sostegno alle povertà ma i numeri sono allarmanti

Il prossimo 31 maggio compie un anno di vita il progetto “Sostegno alle situazioni di povertà nel Comune di Gubbio”, messo insieme dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, dalla Caritas diocesana di Gubbio, dal Comune di Gubbio e dal Cesvol di Perugia. Il progetto - ricordano i promotori - è uno strumento attraverso il quale si è cercato di rispondere alle gravi difficoltà che tante famiglie del territorio di Gubbio vivono a causa della crisi economica; più specificamente il sostegno ha riguardato il pagamento di utenze e affitti. Questi i numeri del primo anno di attività: Contributi totali deliberati 697 (€ 201.285,35); Contributi per utenze 271 (€ 66.056,96); Contributi per affitti 254 (€ 86.355,67); Contributi per utenze e affitti 171(€ 48.872,72); Contributi destinati a famiglie di cittadinanza italian 398 (57,1% del totale); Contributi destinati a famiglie di cittadinanza non italian 299 (42,9% del totale) Le risorse economiche a disposizione ammontavano in questo primo anno a 200.000 euro (125.000 euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia; 37.500 euro dal Comune di Gubbio e 37.500 dalla Caritas diocesana di Gubbio). Da parte dei soggetti promotori del progetto c’è un impegno complessivo di ulteriori 80.000 euro, proporzionalmente ripartito come sopra, da erogare nella seconda metà del 2014. Gli stessi auspicano il coinvolgimento nel progetto di altre realtà associative e istituzionali, convinti che il superamento di una modalità di intervento spesso frammentata e autoreferenziale sia fondamentale per offrire una risposta efficace ai bisogni delle persone.