Gubbio: convegno conclusivo del mese della prevenzione dei tumori della tiroide

Il mese dedicato alla prevenzione dei tumori della tiroide promosso dalla AELC (Associazione Eugubina per la Lotta contro il Cancro) in collaborazione con la ASL 1 si conclude sabato 5 novembre con un convegno che si svolgerà al Park Hotel ai Cappuccini di Gubbio. La mattina sarà dedicata all’aggiornamento e al confronto tra medici di medicina generale, infermieri, tecnici e specialisti del settore. Nel pomeriggio seguirà un confronto aperto alla partecipazione del pubblico. L’iniziativa che si è svolta nel mese di ottobre è stata finalizzata alla prevenzione del carcinoma della tiroide e alla sensibilizzazione dei cittadini nei confronti delle patologie connesse alla tiroide ed ha previsto uno screening gratuito, aperto a tutti i cittadini con età superiore ai 18 anni, con visite della tiroide ed ecografie della ghiandola avvalendosi della collaborazione della ASL1 e di esperti del settore. L’iniziativa è significativa anche alla luce della crescente incidenza delle malattie tiroidee. Si stima che circa il 20-25% della popolazione presenta una qualche alterazione della ghiandola che include le tiroiditi, gli ipotiroidismi, il gozzo, i noduli, gli ipertiroidismi e, più raramente, carcinomi della tiroide. In alcune fasce della popolazione questi problemi possono avere un impatto molto negativo e una campagna di prevenzione risulta ancora più significativa in termini di benefici sullo stato di salute dei soggetti coinvolti: è il caso degli ipotiroidismi nelle donne in età fertile e degli ipertiroidismi negli anziani. Il convegno si articolerà in 3 momenti: un primo momento prettamente scientifico diretto ai medici di medicina generale del distretto dell’Alto Chiascio, in cui esperti del Gruppo Multidisciplinare Oncologico Regionale per la Tiroide della Rete Oncologica Regionale si confronteranno sul tema della diagnostica e del trattamento dei noduli tiroidei. Un secondo momento sarà dedicato alle associazioni dei pazienti tiroidei. La tavola rotonda “La funzione delle associazioni pazienti (e non solo) nel supporto dell’attività dei centri di endocrinologia: può essere utile la creazione di un network nazionale?” - promossa dall’AELC in collaborazione con la Associazione Umbra dei Malati di Tumore della tiroide “La lumaca” - rappresenta un fiore all’occhiello del convegno, poiché per la massiccia partecipazione di tutte le maggiori associazioni dei pazienti tiroidei italiane fa assumere all’evento il significato di incontro nazionale. Saranno presenti delegazioni di associazioni provenienti da tutte le regioni e al convegno prenderanno parte insieme ai membri delle associazioni anche delegati di tutte le maggiori società scientifiche endocrinologiche nazionali. Il convegno si concluderà nel pomeriggio con un incontro aperto al pubblico, in cui gli esperti si renderanno disponibili a rispondere a domande relative alle problematiche della tiroide.