Gubbio, critiche a Simoni dopo il ko di Pescara

Tre sconfitte consecutive, con sei gol subiti e appena due realizzati, entrambi da Graffiedi, con la sindrome dei primi venti minuti che non accenna ad interrompersi (con quello di Balzano siamo arrivati a dieci gol presi nel primo quarto di gara). Insomma, le sconfitte contro Vicenza, Sassuolo e Pescara hanno suscitato un’inevitabile apprensione in casa Gubbio, tanto che lo scontro diretto contro l’Empoli in programma domenica (nell’inedito orario preserale delle 19), sarà preparato da domani nel morigerato ritiro di Norcia, lontano da occhi indiscreti e tanto meno da tentazioni di movida notturna. Intanto, il ko dell’Adriatico ha portato sul banco degli imputati anche Gigi Simoni, criticato per alcune scelte: su tutte la rinuncia a Buchel, l’utilizzo dal primo minuto di Giannetti e la sostituzione di Bazzoffia con Ciofani, apparso non proprio adatto al tipo di schieramento avversario. Contro l’Empoli lo spauracchio si chiama Ciccio Tavano, capocannoniere del campionato con 11 reti realizzati, ma in casa toscana la fibrillazione è piuttosto oltre i livelli di guardia, con il terzo cambio in sedici giornate sulla panchina: al posto dell’esonerato Pillon ecco Guido Carboni, accostato al Gubbio in estate e anche dopo l’esonero di Pecchia. La sfida è di quelle da non sbagliare: per rilanciarsi in classifica ai giocatori serve lo spirito visto contro il Torino e a sprazzi contro il Cittadella e come al solito l’aiuto degli impareggiabili 4mila del Barbetti.