Entrati nel vivo gli appuntamenti legati alla Festa dei Ceri, con un fine settimana di festa in particolare per i ceraioli di San Giorgio, che culmina oggi con la cerimonia di investitura del capodieci, Pietro Tognoloni.
Ieri alla Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio si è svolto il convegno "San Giorgio il grande martire". Dopo l'introduzione del presidente della Famiglia dei Sangiorgiari, Vittorio Fiorucci e i saluti del sindaco di Gubbio Stirati e di don Stefano Bocciolesi, cappellano della Famiglia, sono sequità gli interventi di Annalisa Rueca (“Il mito e il culto di San Giorgio in Italia”), di Filippo Paciotti (“Una novità sul culto di San Giorgio nella diocesi di Gubbio”, di Silvia Alunno (“L'istituzione della cappella di San Giorgio nel duomo di Gubbio”) e di Stefano Lazzari (“Come si ricrea l'esenza di un'opera d'arte”).
Stasera, poi, domenica 23 aprile, giorno di ricorrenza di San Giorgio - nel quale da alcuni anni è stata ripristinata l'intera celebrazione, anticipandola dal 25 - l'appuntamento clou è alle 18 con la S.Messa officiata dal vescovo Ceccobelli alla chiesa di S.Maria al Corso, dove sorge un altare intitolato al Santo Guerriero e venerato sin dai tempi dell'antica Corporazione dei Merciai. La cerimonia si concluderà con l'investitura del capodieci di San Giorgio del prossimo 15 maggio, Pietro Tognoloni detto "Pretone".
A seguire la cena presso le sale degli Arconi con gli ospiti istituzionali e i tanti ceraioli che animeranno la serata con canti e allegria.