Gubbio: entro fine anno l'inizio lavori della Pian d'Assino?

L’aggiudicazione della gara d’appalto per la Madonna del Ponte-Mocaiana resta sospesa almeno fino a settembre ma entro l’anno solare potrebbe sbloccarsi la situazione e potrebbero partire i lavori. Per la Mocaiana-Montecorona nessuna traccia invece nel piano triennale Anas, la speranza è legata solo alla volontà della Regione. E’ quanto emerso da un nuovo incontro tra il comitato di residenti dell’area ovest di Gubbio – sceso in campo a suo tempo per sollecitare la soluzione dell’annosa vicenda del tratto finale della variante – e l’ing. Spota, Capo Dipartimento del Compartimento della Viabilità per l’Umbria (ANAS). Il Comitato, rappresentato nell’occasione da Pino Berettoni, Patrizia Guerri e Giancarlo Baldacci, ha chiesto un chiarimento rispetto alle voci contrastanti delle scorse settimane. La conferma, purtroppo, è l’empasse del bando per l’aggiudicazione della gara d’appalto, dovuta ad anomalie in alcune offerte. Spota ha però indicato tempi presumibilmente certi: a settembre dovrebbe chiudersi la verifica su tali anomalie, si passerà all’aggiudicazione e la ditta scelta dovrà produrre la relativa documentazione. Burocrazie che chiederanno almeno altri due mesi, per cui c’è motivo di sperare che entro il 2008 vi siano le condizioni per il via ai lavori del tratto ovest della variante. Quanto al rebus delle cifre (25 milioni disponibili dalla Regione per un appalto di importo di 15,7 milioni, il dirigente Anas ha spiegato che la restante parte sono somme a disposizione, ovvero previsioni di spese per espropri, imprevisti, spese tecniche, monitoraggi. Non è escluso che avanzino risorse. Richieste specifiche – e un impegno conseguente da parte di Anas – hanno investito l’aspetto sicurezza della strada, con la richiesta di realizzare piazzole di sosta. Infine per il secondo tratto, che prevede tempi molto più lunghi, constatata la mancata previsione di un intervento nel piano triennale Anas, la speranza dei residenti è affidata alla Regione e alle scelte che opererà in sede di confronto con il Ministero delle Infrastrutture. Ulteriori specifiche potranno esserci mercoledì 23 luglio quando l’assessore regionale alle infrastrutture, Mascio, incontrerà il comitato e i residenti al Cva di Semonte.