Saranno ricevuti martedì prossimo 22 gennaio alle ore 12, in Sala Consiliare dal sindaco Filippo Mario Stirati e dall'assessore Gabriele Damiani, i nuovi giovani volontari che presteranno servizio civile in azioni di attività sociali e culturali. A loro verrà rivolto un saluto delle istituzioni e si procederà con la firma del contratto, per prestare la propria opera nelle sedi individuate. « Come negli anni passati – commentano il sindaco Stirati e l’assessore Damiani – inizia un’esperienza formativa importante anche per il futuro per questi giovani che hanno deciso di 'servire la Patria', come recita la Costituzione, con metodi non violenti, secondo i principi e le convinzioni personali. L'obiettore di coscienza contrappone il proprio rifiuto all'uso delle armi ed attività ad esse collegate e rappresenta un modo alternativo di far fronte ai propri doveri, a contatto con la realtà sociale, con i suoi problemi, con le sue sfide. Il Servizio Civile è oggi un diritto acquisito ma ha avuto una strada tortuosa con proteste crescenti da parte di diversi schieramenti politici, arresti di personalità e dimostrazioni popolari. E' solo dal 1998 che si è conquistato il pieno riconoscimento giuridico dell'obiezione di coscienza che non è più un beneficio concesso dallo Stato, ma è diventato un diritto della persona. L'obiettivo del Servizio Civile è quello di sviluppare una responsabilità comune e partecipata, promuovere le competenze e la creatività, favorendo la crescita e la consapevolezza sociale di coesione e di sviluppo umano ».