Gubbio: giovani artisti della ceramica contemporanea protagonisti del concorso “Aldo Ajò”

Sono 29 i giovani artisti che hanno partecipato al concorso di ceramica d'arte contemporanea intitolato al maestro Aldo Ajò. L'iniziativa, promossa dal Comune di Gubbio, era riservata ai ceramisti e agli studenti di accademie o istituti d'arte di età non superiore ai 35 anni. In 29 hanno risposto al bando; ora ad un'apposita giuria spetterà il compito di selezionare i lavori e assegnare i premi che consistono in buoni-acquisto del valore di 3mila euro per il primo classificato, di 2mila per il secondo, di mille per il terzo, fino a sette premi del valore di 500 euro l'uno, mentre sette opere saranno segnalate con una menzione speciale. Ma il concorso intitolato al maestro Ajò sarà anche funzionale ad un intervento di arredo urbano pensato per valorizzare la città di pietra. Le opere selezionate saranno infatti esposte lungo lo spazio pubblico pedonale costituito dalla galleria con ascensore che collega via Baldassini a Piazza Grande ed entreranno a far parte delle collezioni museali pubbliche. "L'intervento di arredo urbano è finalizzato a promuovere i ceramisti e gli operatori del settore di giovane generazione. - ha affermato l'assessore allo Sviluppo economico Graziano Cappannelli - Al concorso potevano infatti partecipare soltanto gli artisti di età inferiore ai 35 anni, con la prospettiva, per eventuali prossime edizioni, di ampliare la fascia di età stabilendo un limite più alto. Il concorso di ceramica d'arte contemporanea intende favorire l'emergere della giovane ricerca contemporanea - ha aggiunto - che appare come quella più attenta ad un’opera di dialogo e di confronto".