E' stata la serata del ritrovarsi, dell'entusiasmo, dell'ideale abbraccio dopo un paio di mesi dedicati esclusivamente ai sogni e alle attese. Il Gubbio parte ufficialmente per la nuova avventura in serie B e lo fa dal luogo, scaramantico oltre che suggestivo, da cui hanno preso vita le ultime due stagioni vittoriose, il Teatro Romano. Che ancor più che negli ultimi due anni, è gremitissimo per il primo saluto alla nuova squadra - quasi 2.000 presenti con molti tifosi rimasti nel corridoio di ingresso al teatro del I sec. d.c. o addirittura all'esterno da dove hanno assistito alla presentazione osservando la video proiezione su schermo gigante.
Difficile stabilire una graduatoria degli applausi, tanta l'euforia per tutta la squadra, la società e lo staff di collaboratori: è bastato l'arrivo del pullman al parcheggio del Teatro per accendere i cori dei tifosi già assiepati sui gradoni storici della monumentale costruzione romana.
Ad aprire gli interventi, il presidente del Gubbio Marco Fioriti che ha ricordato come i successi siano frutto di una programmazione, di un'attenzione massima ai conti ("Abbiamo quasi interamente azzerato il debito" ha annunciato) con un occhio ai giovani. Un esempio di gestione che oggi fa parlare tutta Italia. Oltre ai ringraziamenti, il numero uno rossoblù ha ricordato l'altro miracolo, la ristrutturazione dello stadio in appena 2 mesi di tempo (tema su cui è anche tornato il vice presidente Brugnoni ringraziando le 56 ditte eugubine che hanno collaborato per l'intervento). In collegamento telefonico ha portato il suo saluto il presidente della Lega di B, Andrea Abodi, che ha ricordato le sue origini eugubine e non ha nascosto una simpatia per i colori rossoblù.
Sul palco sono poi sfilati gli ex rossoblù premiati (il biturgense Falasconi e il bomber di casa Zoppis, che ha parlato anche di "serie A"), il presidente del Basket Gubbio, Marionni (premio "Sportivo dell'anno"), le istituzioni (dal sindaco Guerrini, al presidente della Provincia, Guasticchi, alla vice presidente della Giunta regionale Casciari, al Vescovo Ceccobelli) e in sequenza il direttore tecnico Gigi Simoni (accolto da un'ovazione), il tecnico Fabio Pecchia - anche per lui applausi scroscianti - e il ds Giammarioli, vero beniamino di casa. Per lui anche un omaggio da parte dei tifosi con un'immagine scolpita del Patrono S.Ubaldo. "Qui c'è cultura del lavoro e c'è entusiasmo - ha detto Pecchia - Si può cadere ma poi ci sid eve rialzare e ripartire, proprio come fanno gli eugubini il 15 maggio" ha dichiarato suscitando l'euforia dei presenti e parlando di "spirito ceraiolo in campo".
E' stata poi la volta dei giocatori, uno ad uno, con un'ovazione speciale per capitan Sandreani - tutto in piedi il pubblico e la stessa squadra, per lui. Alla fine la presentazione delle nuove maglie e il premio al tifoso doc, Marcello Zenobi, che ha ricordato le prime trasferte in treno ad Umbertide da piccolo ("Allora avevamo ancora la ferrovia - ha detto - eravamo più evoluti").
Nel corso della serata sono stati presentati in anteprima alcuni dei filmati del doppio dvd "Eravamo in 5.000 a gridare serie B", edito da TRG, con tutti i servizi, le immagini, i gol, le interviste della trionfale stagione 2010-2011: veri e propri boati hanno salutato le prodezze dei rossoblù.
Da oggi il doppio-dvd è disponibile presso la sede di TRG in via del Molino (tel. 075.9235011 - fax 075.9235029 - trg@trgmedia.it).
Intanto la squadra è tornata in campo ieri sera a C.Castello contro il Pierantonio: è finita 4-2 per i rossoblù con un'altra doppietta di Daniel Ciofani, preceduta da un guizzo di Ragatzu e nel finale seguita da un diagonale vincente di Mendicino. In mezzo le reti dei locali neopromossi in serie D, con Pilleri e Pinazza su rigore. Telecronaca integrale stasera dalle 21.15 su TRG.
Gubbio/Gualdo Tadino
01/08/2011 08:30
Redazione