E' stato il gruppo de "La Girometta" ad inaugurare ieri sera il festival Gam Gubbio Arte medievale, a Palazzo Ducale con "Gli atti col danzar…. Musica e danza nelle Corti italiane del Quattrocento". Saranno 5 infatti i concerti di musica e danza medievale ospitati nelle chiese, corti di palazzi, taverne di Gubbio. E i protagonisti di questa prima edizione della manifestazione sono i migliori interpreti di musica antica e danze storiche italiani, con l'aggiunta di attori di qualità come voci recitanti. Gubbio Arte Medievale è un progetto dell'assessorato alla cultura e turismo del comune di Gubbio, che ha il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione dell'Umbria e della Provincia di Perugia ed è reso possibile grazie al comune di Gubbio per il contributo economico e l'ottimizzazione della macchina organizzativa del festival; al Gal Alta Umbria per il finanziamento nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Leader Plus; all'Enel, Colacem per la Musica, Cementerie Barbetti, Medioevo produzione armi antiche e Mencarelli Group per la sponsorizzazione dell'iniziativa. A proposito del Programma del Gam 2007, il direttore artistico , il maestro Claudio Gasparoni ne dà una lettura suggestiva: "Tra sacro e profano, un coinvolgente "viaggio" attraverso le forme, gli stili e i diversi linguaggi che nel corso dei secoli XIII, XIV e XV hanno caratterizzato la vita musicale del Medio Evo. Questa in sintesi la linea della programmazione artistica del Gam 2007 che contribuirà con la sua realizzazione alla riscoperta, valorizzazione e diffusione dell'ancora inesplorato e spesso trascurato repertorio musicale medievale. Una coinvolgente serie di concerti e spettacoli che faranno rivivere a Gubbio le magiche atmosfere e il fascino degli antichi suoni di musici, menestrelli, trovieri e trovatori che nel loro andar per Corti, piazze, taverne, chiese e palazzi, "par sonar, danzar e cantar, sia par sollazzo, par far festa o par amor", narravano e celebravano gli atti, le virtù, le gesta, gli eroismi, l'amore, la spiritualità e le passioni dell'uomo medievale". In un momento di festa e di divertimento il comune di Gubbio ha anche voluto rivolgere un appello alla solidarietà ed alla generosità del pubblico: l'ingresso gratuito agli spettacoli potrà stimolare tutti i presenti a fare un'offerta, a favore di Telethon.
Gubbio/Gualdo Tadino
20/06/2007 12:37
Redazione