Gubbio: il Papa, l’Albero e la Rai

L’ufficialità arriverà nel prossimo futuro attraverso una conferenza stampa, ma che Papa Benedetto XVI accenderà l’Albero di Natale più del mondo di Gubbio il prossimo 7 dicembre è certo. Dal comitato danno conferma che il vescovo Ceccobelli, che si era fatto tramite dell’invito presso il Vaticano, ha ricevuto conferma dell’interesse del Santo Padre. Così la macchina organizzativa è al lavoro per stabilire modalità e tempi dell’intervento del Papa. Ovviamente ci sarà una diretta dal Vaticano da dove virtualmente Benedetto XVI accenderà le 750 luci sulle pendici del Monte Ingino. Si attende di sapere come si organizzerà la diretta visto l’interessamento alto della Rai che quasi sicuramente trasmetterà in tutta Italia la cerimonia. Cerimonia che potrebbe essere anticipata di un pò rispetto alla consuetudine visti proprio gli impegni del Santo Padre. L’Albero potrebbe così accendersi già attorno alle ore 18. Tutto da definire se Benedetto XVI saluterà gli eugubini con un discorso o se l’accensione sarà inserita in un carnet di altri eventi. Insomma, restano ancora molti i punti da definire. Il vescovo Ceccobelli sarà informato dalla cancelleria papale a breve. Intanto gli alberaioli sono al lavoro già da giorni per allestire luci e cavi lungo le pendici del monte: il lavoro è lungo, prevede mediamente ogni anno 1.900 ore, 1350 prese e spine lungo i 650 metri d’altezza della macchina luminosa. Ma già si è a buon punto. Ora si attendono gli ultimi timbri comunali sulla delibera di giunta già approvata per il via del montaggio del ponteggio della stella. Già dalla prossima settimana si dovrebbe iniziare. Così Gubbio si appresta ad un’altra cerimonia che resterà nella storia.