Tasse e progetti per rilanciare il turismo e la cultura a Gubbio: sono i temi al centro dei due incontri svolti dal Tavolo delle Forze Sociali della rappresentanza del lavoro e dell'imprese con la Amministrazione Comunale di Gubbio rappresentata dal Sindaco Stirati e dall'assessore al Bilancio, Mancini, sono state esaminate le diverse problematiche dell'avvio della nuova gestione Amministrativa ed in particolare le problematiche relative al sistema delle tariffe e del Bilancio preventivo 2014.
"Da parte del Tavolo - recita una nota a firma del portavoce Alessandro Piergentili, responsabile Cgil Alta Umbria - si è valutato positivamente il metodo del confronto, auspicando che sia continuo e sulle problematiche generali, riconfermando la volontà di voler svolgere un ruolo attivo, propositivo e unitario , così come si è fatto durante la fase di Commissariamento.
Relativamente al sistema dell'imposizione locale,(TASI,IMU,IRPEF) le scelte che sono state illustrate, dall'Assessore Mancini, nonostante gli sforzi, di tenere le aliquote nei limiti di una sostenibilità per le imprese i lavoratori e i cittadini presentano delle criticità sulle quali è stato chiesto un impegno di risoluzione per l'anno finanziario 2015.
Infatti al fine di poter far fronte con entrate locali di carattere impositivo alla diminuzione delle entrate di provenienza statale, alla necessità di dare copertura finanziaria agli impegni derivanti da PUC San Pietro, ed all'equilibrio di bilancio del 2014, in considerazione dell'insediamento della nuova amministrazione a giugno, non sono state recepite completamente le richieste del Tavolo.
"Una scelta obbligata per far tornare i conti ma che rischia di scaricare sulle imprese e sui lavoratori il peso maggiore di questa operazione finanziaria - commentano i soggetti del Tavolo, che riunisce sindacati e assocategorie cittadine - alla quale si è giunti sicuramente e principalmente per effetto delle scelte dei governi centrali, che in questi anni hanno scaricato sugli enti locali, i più vicini ai cittadini ed alle imprese, le riduzioni della spesa pubblica, ma anche ed altrettanto sicuramente per effetto delle gestioni amministrative locali che negli ultimi anni hanno indebolito le capacità di intervento e di azione del Comune di Gubbio".
Negli incontri sono stati illustrati i primi progetti di azione e di intervento della Amministrazione Comunale, riguardante: mantenimento del sistema dei servizi alle persone, con attenzione alle fasce più deboli, viabilità,utilizzo degli immobili pubblici( ex ospedale, palazzo orfanelle), LUMSA, valorizzazione e qualificazione del centro storico.
Il tavolo ha ribadito la necessità di rivedere nel tempo le tariffe TARI per le imprese produttrici di rifiuti speciali che già smaltiscono a loro spese i rifiuti non conferendo al servizio pubblico, in funzione di politiche di contenimento della spesa di raccolta e smaltimento, e la necessità, alla luce di processo di trasformazione che la città sta subendo relativamente ai poli commerciali ed al rapporto tra centro storico e zone di espansione, di rilanciare i turismo e le attività collaterali, oltre che l’assoluta urgenza di riprendere la discussione sul progetto di recupero e riqualificazione delle Logge dei Tiratori, quale occasione per una riqualificazione e rifunzionalizzazione di beni storici e del Centro Storico di Gubbio nel suo complesso ai fini culturali, turistici ed occupazionali.
Gubbio/Gualdo Tadino
23/09/2014 17:22
Redazione