Gubbio: in mostra "I nipoti" di Aurelio Passeri

Una mostra intitolata ai propri nipoti ma dedicata a tutti i bambini del mondo perché possano sperare in un futuro migliore. È la personale di Aurelio Passeri, 77 anni, un'intera vita dedicata all'arte. Dopo aver esposto le proprie opere a Roma, a Spoleto, a San Marino e in Francia, a Salon de Provence, e dopo essere stato premiato in Campidoglio nel 1997, l'artista eugubino ha aperto le porte ai suoi concittadini con la mostra "I nipoti" allestita presso le sale inferiori di Palazzo dei Consoli, visitabile fino all'8 agosto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Trentasette le opere in esposizione, sculture in legno - due sono in marmo - che ritraggono una bambina che gioca a indossare le scarpe della madre, un bimbo aggrappato alle gambe di un adulto, volti di giovani donne. "Ho voluto dedicare questa mostra alle nuove generazioni con l'augurio che possano vivere in un mondo migliore - ha affermato Passeri - L'arte è una passione che è dentro di me sin da quando ero bambino". Quattro le tipologie di legno utilizzate dal signor Passeri, tanto il tempo impiegato per dare vita alle splendide sculture. "Amo il legno perché è un materiale caldo e vivo - ha aggiunto l'artista - anche se, a differenza del marmo, è molto più impegnativo".