Gubbio: incontro in biblioteca con Lia Levi testimone diretta delle persecuzioni razziali

Domani mattina martedì 12 aprile, alla Biblioteca Comunale Sperelliana, si terrà un incontro con Lia Levi, giornalista e scrittrice di libri per adulti e bambini, presenti alcune classi V del territorio (Semonte, Montessori, Matteotti, Madonna del Ponte, Torre Calzolari, Cipolleto, San Martino). Il primo gruppo è previsto alle ore 9 mentre il secondo alle ore 10.45. Lia Levi è nata nel 1931, di origine piemontese, vive a Roma ed è l'autrice del romanzo "Cecilia va alla guerra" (Piemme, 2014), ambientato durante il primo conflitto mondiale. "Cecilia, che abita nei dintorni di Udine, vede partire per il fronte parenti e vicini di casa, mentre la sua vita continua come sempre tra la scuola e i compiti. Un giorno, però, dalla scrivania di suo papà, maggiore dell'esercito italiano, scompare un diario che contiene importanti segreti di guerra. Cecilia, insieme all'amico Marco, decide di recuperarlo, a tutti i costi…". Lia Levi è stata vittima, ancora bambina, delle persecuzioni razziali che ha raccontato in altri libri, in particolare in "Una bambina e basta".