Skin ADV

Gubbio: intitolazione di una via all'esploratore e scienziato Guido Bonarelli, sabato 9 la cerimonia

Gubbio: intitolazione di una via a Guido Bonarelli esploratore e scienziato tra '800 e '900 e convegno sulla rilevanza della sua figura di geologo.

La città di Gubbio rende omaggio all’esploratore e scienziato Guido Bonarelli, nato e vissuto a cavallo tra '800 e '900, con l’intitolazione di una via e con un convegno di approfondimento, con la collaborazione e i contributi di vari enti, istituzioni e privati. Mente eclettica, appassionato a campi diversi del sapere, lo studioso è stato una delle figure italiane più significative della geologia, in specie petrolifera, della paleontologia e dell'antropologia, ma seppe offrire anche originali contributi alla ricerca storica, affrontata sempre con rigoroso metodo scientifico. La cerimonia si terrà sabato 9 marzo a partire dalle ore 15 presso Porta Metauro o Porta S. Croce con l’intitolazione ufficiale di via Bonarelli, già via del Fosso, e proseguirà alle ore 16 nel Teatro Comunale ‘Luca Ronconi’, con l’introduzione del sindaco Filippo Mario Stirati e una serie di interventi di studiosi. «Uomini come Guido Bonarelli – sottolinea il sindaco Filippo Mario Stirati - protagonisti della ricerca italiana, maestri della grande scuola esplorativa, sono un esempio di vita anche per le giovani generazioni. Sono orgoglioso di aver portato a termine una promessa che risale a molti anni fa ma mai concretizzata di intitolare una via, proprio perché Bonarelli, uno dei più grandi geologi italiani la cui fama nel mondo è ancora molto vivida, mosse i primi passi di giovane scienziato proprio sulle nostre montagne e in particolare sulla Gola del Bottaccione. La sua prima opera scientifica ‘Il Territorio di Gubbio’ resta ancora oggi una pietra miliare della geologia dell'Appennino Umbro Marchigiano. Proprio qui, Bonarelli fece la scoperta di un livello geologico che è stato da allora nominato ‘Livello Bonarelli’. Qualsiasi studioso in ogni parte del mondo che intraprenda la geologia non può non imbattersi in Guido Bonarelli. E’ un ulteriore tassello nel progetto di valorizzazione di un luogo di grande valenza ambientale, storica, paesaggistica quale la Gola del Bottaccione, come sistema culturale e scientifico che collega la teoria di Alvarez sulla scomparsa dei dinosauri al Laboratorio Geologico di San Benedetto, al percorso del condotto medievale, al sovrastante Monastero di S. Ambrogio ». Interverranno al convegno Guido Bonarelli jr. (Archivio scientifico Guido Bonarelli) sul tema ‘Una passione per la vita, una vita per la scienza’, Walter Alvarez (University of California, Berkeley) ‘La scoperta geologica della gola del Bottaccione’, Corrado Cencetti (Università di Perugia) ‘Bonarelli e la geologia di Gubbio’, Rodolfo Coccioni (Università di Urbino) ‘Il significato geologico del Livello Bonarelli’, Simonetta Cirilli (Università di Perugia) ‘Cambiamenti climatici, estinzioni di massa ed eventi anossici’, Marco Menichetti (Univeristà di Urbino) ‘Le esplorazioni geologiche in Borneo e in Argentina’, Livio Burbi (Associazione Pionieri e Veterani Eni) ‘La ricerca petrolifera in Italia’. Nato in ad Ancona il 25 luglio 1871, Bonarelli nel 1883 si trasferisce a Gubbio, città che diverrà il centro dei suoi interessi e dei suoi affetti, fino a determinarne la vocazione scientifica e professionale. Conobbe anche una breve parentesi politica come sindaco di Gubbio, dalla sua elezione nel febbraio 1923 fino all'ottobre dello stesso anno, quando lasciò la carica dopo aver conseguito risultati significativi. Si trasferì in Argentina, dove, salvo qualche interruzione, svolse sino al 1927 un ruolo fondamentale attraverso un'intensa opera di esplorazione e di organizzazione della ricerca, prima quale geologo specialista in ricerche petrolifere, quindi dal 1923 come direttore della divisione geologica, avvalendosi di collaboratori italiani come E. Feruglio ed E. Fossa Mancini, che ne continuarono l'opera contribuendo a costruire una valida conoscenza della geologia petrolifera di quel paese. Dal 1919 al 1921, svolse la sua attività professionale anche per la SIPEBA, società privata con capitale italiano, nella Penisola Balcanica (Turchia, Bulgaria, Romania, Albania), in alcune regioni minerarie dell’Asia Minore e dell’Egitto e in Italia nel Parmense. In Italia lavorò per l'AGIP fin dalla sua creazione, diresse dal 1936 al 1938 il servizio geologico in Africa Orientale, quindi gli venne affidata la direzione ricerche dell'Ente Nazionale Metano (ENM), organismo che doveva poi confluire nell'ENI. Nel secondo dopoguerra, a partire dal 1946, sostenne con convinzione Enrico Mattei nella ricostituzione dell'AGIP e dell'ENM, processo che doveva portare nel 1953, due anni dopo la sua scomparsa, alla nascita dell'ENI. In Italia Bonarelli fu tra i fautori, anche se non unico, di una ricerca approfondita nella Pianura Padana, già allora considerata fra i bacini più promettenti in Italia e le cui potenzialità in idrocarburi egli aveva intuito continuassero oltre la costa adriatica, mentre approfondì le ricerche, sempre negli anni Trenta, nella regione della Val d’Agri sull’Appennino Lucano, in Basilicata, ponendo le basi - e doveva poi rivelarsi una delle sue più felici intuizioni - per la scoperta del più grande giacimento onshore d’Europa. Non abbandonò mai gli studi e i rilevamenti geologici nell’ltalia Centrale, contribuendo alla redazione dei fogli geologici di Pesaro (109), Gubbio (116), Jesi (117), Ancona (118) e Macerata (124), pubblicati a cura dell’Ufficio Geologico di Roma, e iniziandone alcuni nuovi nella Sicilia e nell’Appennino Settentrionale. In Africa Orientale, tra il 1936 e il 1938, effettuò ricerche minerarie (lignite a circa 250 km da Addis Abeba) e petrolifere (in Ogaden, in preparazione della missione AGIP dell'anno successivo) e, nel basso Barca, di quarzi auriferi. Di Bonarelli si contano, in varie lingue, oltre duecento tra scritti editi e inediti di geologia e paleontologia, in gran parte sull'Appennino centrale, sulle regioni italiane in genere e sull'Argentina, nonché di antropologia, storia, glottologia, e altrettante relazioni geologiche redatte per i diversi enti con i quali collaborò.

Gubbio/Gualdo Tadino
03/03/2019 14:23
Redazione
Gubbio: domenica 3 marzo si vota per le primarie aperte del Partito Democratico
Domenica 3 marzo anche a Gubbio si voterà per le primarie aperte del Partito Democratico al fine di dare forza ad un pro...
Leggi
Gualdo Tadino: nuove importanti opportunità di sviluppo per Tagina Spa
Giornata importante quella di giovedì 28 febbraio per Tagina e per tutta la città. Presso lo stabilimento gualdese, infa...
Leggi
Gubbio: da lunedì 4 marzo l’ufficio di Stato Civile modifica l'orario di lavoro con chiusura il sabato
A partire da lunedì 4 marzo, cambia l’articolazione dell’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile del Comune, stabi...
Leggi
A Gubbio la mostra ‘Infinity academy’ a cura di Giammarco Puntelli nella chiesa di Santa Maria Nuova
Con il patrocinio del Comune di Gubbio, verrà inaugurata presso la Chiesa di Santa Maria Nuova, con vernissage domenica ...
Leggi
Gubbio: attivo nuovo numero verde ‘Gesenu’ per prenotazione ritiro ingombranti e segnalazioni da parte dei cittadini
Da oggi, venerdì 1 marzo, il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti del Comune di Gubbio è svolto dall’azienda u...
Leggi
Gubbio: appuntamento domani sabato 2 marzo con ‘Il sabato in Biblioteca’
Per la rassegna culturale ‘Il sabato in Biblioteca’, letture ad alta voce con laboratorio di espressività teatrale e man...
Leggi
Gubbio: riaprono i battenti dei musei gestiti dall’associazione culturale ‘La Medusa’
Dopo un periodo di chiusura invernale, riaprono i battenti dei musei gestiti dall`associazione culturale ‘La Medusa’ e t...
Leggi
Nocera U.: Palio dei quartieri, definito il format dell'edizione 2019
L’Ente palio ha definito il format dell’edizione 2019 del Palio dei Quartieri. Nell’ultima riunione, infatti, l’Ente pal...
Leggi
Ospedale di Città di Castello, inaugurazione del nuovo acceleratore lineare per la Radioterapia
E’ stato inaugurato venerdì 1 marzo all’ospedale di Città di Castello un nuovo acceleratore lineare di ultima generazion...
Leggi
Gubbio, successo per "professioni e professionalità oggi: deontologia ed etica professionale", del Progetto Legalità dell' IIS Cassata-Gattapone
Ancora una volta ampio successo di pubblico per gli incontri del “Progetto Legalità”, attivati dall` Istituto d`Istruzio...
Leggi
Utenti online:      343


Newsletter TrgMedia
Iscriviti alla nostra newsletter
Social
adv