Gubbio: l'Unione comunale Pd conferma le primarie. Lunedi' Stirati in conferenza

Frammentarietà e divisioni interne a Psi e Sel impediscono al momento la formazione di una coalizione nel centro sinistra. E' quanto sostiene in una nota la segreteria del Partito Democratico di Gubbio che - dopo l'Unione comunale di ieri sera nella sede di piazza Oderisi - conferma le primarie per domenica 9 marzo fissando per la giornata di domani, lunedi, la data ultima per depositare le firme per le candidature. Intanto sempre per domani Filippo Stirati ha convocato una conferenza stampa alle 14.45 presso la sede della Societa' Operaia. Intanto nella nota diramata, il Pd dichiara di avere "completato le consultazioni con le forze politiche locali dalle quali è emerso un quadro di sostanziale frammentarietà e divisione interna dei partiti PSI, SEL. Dalle consultazioni è emersa, nonostante le buone intenzioni espresse in un primo momento nel comunicato stampa emesso a firma PD e PSI, una non piena condivisione della linea assegnata alla segreteria del PD, tesa a costituire una coalizione composta di forze politiche strutturate con una possibile apertura dopo la scelta del candidato sindaco, anche alle forze civiche che si riconoscessero nel programma e nel rispetto dei patti di coalizione. I comunicati e le prese di posizione successivi a tali incontri evidenziano, invece, individualismo politico teso a prediligere strategie personali fondamentali per l’evidenza dei piccoli gruppi; posizioni del tutto inutili per costruire una vera e propria coalizione. Ciò è dovuto sostanzialmente al fatto di non fare più politica nelle sedi opportune, ricorrendo ad incontri unilaterali e costantemente ad enunciazioni a mezzo stampa che hanno creato una immagine non consona e dignitosa delle forze politiche strutturate, non escludendo da tale anomalia anche una parte del Partito Democratico Eugubino. Tale situazione si può risolvere con il dovuto rispetto dei percorsi e, per quanto riguarda il nostro partito, applicando fedelmente lo statuto e il regolamento del PD. Essendo oramai noto a tutti che per le prossime consultazioni di primavera esistono due proposte di candidatura, è obbligatorio procedere allo svolgimento di primarie di partito che come sempre affermato saranno aperte a tutti i cittadini. Ne consegue nel rispetto del comportamento deontologico del PD, che sia poi tenuto un atteggiamento di pieno sostegno politico al vincitore da parte dell’altro candidato e dei suoi sostenitori. In tale quadro, con la responsabilità di chi rappresenta la maggioranza relativa all’interno della città, riteniamo, nonostante tutto, di fondamentale importanza proseguire nel lavoro di costruzione di una coalizione che metta al centro i partiti e i programmi rispetto alle ambizioni di singole persone. La fase di primarie interne al PD eugubino rappresenta un punto di chiarezza da cui ripartire al fine di rinsaldare un proficuo rapporto di collaborazione con gli alleati storici del PSI e di SEL". Domani alle 20 si saprà dunque in modo definitiva se e come si svolgeranno le primarie (fissate per il 9 marzo) anche se, salvo stravolgimenti dell'ultim'ora, l'ipotesi più probabile è che ci sarà un solo candidato Pd, Ennio Palazzari, dal momento che Filippo Stirati - che venerdì sera in concomitanza con l'Unione incontrava i cittadini a Fontanelle - si è sfilato dal partito e punta a correre sostenuto da lista civica "Scelgo Gubbio", minoranza Pd ("Gubbio rinasce") e forse il duo Psi-Sel. Ma anche per quest'ultima opzione è necessario attendere almeno la conferenza stampa di domani.