350 anni fa, nel 1666, il vescovo Alessandro Sperelli donava alla Città di Gubbio la sua personale libraria con l’intera preziosissima collezione di libri messa in piedi, con grande fatica e dedizione, in decenni di ricerca e di studio.
Da quel fatidico anno i bibliotecari della Sperelliana di Gubbio si sono trasmessi tale ricchissimo patrimonio, ponendo cura, giorno per giorno, non solo alla sua conservazione, ma all’acquisizione di nuovi lasciti e all’integrazione della collezione con acquisti mirati e attentamente valutati.
Oggi il patrimonio librario del Fondo Antico è cresciuto da 7 mila a 30 mila pubblicazioni.
E sabato 19 novembre la Biblioteca Sperelliana ha festeggiato il suo compleanno con una giornata ricca di appuntamenti, come l'apertura straordinaria del Fondo Antico.
Il Fondo Antico è stato visitabile per tutta la giornata ma sono state anche altre le cerimonie pensate per i festeggiamenti, come quella della consegna dei premi agli studenti delle superiori di Gubbio che hanno partecipato al torneo di lettura; e ancora, donata una scultura di Nello Bocci e libri per bambini da parte di Susanna Cesaroni.
Affidata alla professoressa Patrizia Castelli la relazione sulla figura del vescovo Sperelli “sapienza, giustizia, virtù, carità”.
Non potevano mancare poi tante iniziative per i piccoli eugubini: Letture per i bimbi grazie alle volontarie del progetto “Nato per leggere”, laboratori di arabo, spagnolo e francese, animazioni, laboratori di musica.
Una bella giornata per festeggiare i 350 anni di una delle istituzioni più significative della città, festeggiamenti rimandati lo scorso giugno per i cantieri di ristrutturazione del chiostro.
Tanta storia, dunque, ma anche tanto futuro. Negli ultimi decenni infatti la Sperelliana si è caratterizzata non solo come luogo di conservazione, ma si è imposta di promuovere cultura, informazione e formazione con un taglio diverso, moderno. Per questo motivo, oggi, non è solo sede preposta alla conservazione dei libri, ma è uno spazio per molteplici attività sociali, che i cittadini, e non solo i lettori appassionati, frequentano per incontrarsi, per confrontarsi, per studiare, per leggere, per navigare, per scrivere e tanto altro ancora. Il 350° anniversario dalla nascita è allora un appuntamento importante, perché la Sperelliana continui a crescere in salute, a fornire servizi e consulenze, a fare cultura e formazione, a sviluppare conoscenza e coscienza, insomma ad essere vicina alle esigenze della comunità perché sia davvero la Biblioteca di tutti … tanti auguri Sperelliana.

Gubbio/Gualdo Tadino
21/11/2016 12:23
Redazione