Gubbio: la città piange le vittime dell'eccidio dei 40 Martiri

Avranno inizio oggi con la presentazione del libro "La guerra ai civili in Umbria. Per un atlante delle stragi nazifasciste" di Angelo Bitti le celebrazioni per il 65esimo anniversario dell'eccidio dei quaranta martiri. L'evento è in programma alle 17 al convento San Francesco; saranno presenti il sindaco Orfeo Goracci, il presidente dell'associazione Famiglie Quaranta Martiri Marcello Rogari, il presidente dell'Isuc Mario Tosti e il professor Giancarlo Pellegrini dell'Università di Perugia. Ospite d'eccezione Marco de Paolis della Procura militare della Repubblica di Verona, già procuratore capo del tribunale militare di La Spezia, il più attivo nella ricerca delle verità sulle stragi naziste dopo che fu scoperto il cosiddetto "armadio della vergogna" nel 1994 con i fascicoli di quasi 700 stragi compiute in Italia. Il volume di Bitti è un'indagine sulle violenze commesse in Umbria tra il 1943 e il 1944: al suo interno censiti 159 episodi di violenza sulla popolazione civile con 377 persone uccise e 33 ferite. Le celebrazioni continueranno poi il 22 giugno, giorno dell'eccidio: alle 6,30 verrà celebrata dal vescovo Ceccobelli la santa messa presso il Mausoleo, poi alle 9,30 cittadini e autorità si ritroveranno in Piazza Quaranta Martiri per dare il via al corteo con le deposizioni delle corone ai piedi dei monumenti per poi terminare alle 10,30 con la messa ufficiale al Mausoleo. Per l'occasione gli uffici comunali resteranno chiusi fino alle 10,30 mentre le attività commerciali sono invitate a tenere abbassate le saracinesche.