Gubbio: la nuova illuminazione pubblica

Sindaco Guerrini ed assessore Di Benedetto lo avevano annunciato da tempo: è necessario rivedere la gestione dell’impianto di pubblica illuminazione del Comune, “impianto troppo trascurato” secondo i nuovi amministratori. Così oggi l’annuncio: si è deciso di aderire a Consip, società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Al Marzo 2010 risultavano censiti 5.799 punti luce. Da un’analisi preliminare eseguita dall’ufficio tecnico la spesa necessaria a ristrutturare la pubblica illuminazione del Comune, rimettendo a norma gli impianti, sostituendo le plafoniere e i pali fatiscenti e uniformando l’estetica della pubblica illuminazione, sarebbe di 2 milioni e 700 mila euro, iva esclusa. Un intervento volto alla sola messa in sicurezza si aggirerebbe sul milione e 800 mila euro. Troppo per le casse del comune di Gubbio nonostante si arriverebbe a risparmiare energia elettrica per un buon 35%. Da qui la scelta di aderire a Consip. Verrà così rinnovato tutto l’impianto del territorio comunale per 2 milioni di euro di investimento di Consip stesso. Intanto il Comune interverrà sulla zona di Via Leonardo da Vinci con una spesa di 270 mila euro che si aggiungerà a i 400 mila euro di finanziamento Regionale. La convenzione con Consip, aggiudicatario per l’Italia centrale del rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione, durerà 9 anni e costerà al comune circa 580 mila euro. Il 10% però, verrà reinvestito nell’ammodernamento degli impianti, tutti con luci led ad alto risparmio. Così il Comune spenderà comunque più dei 470 mila euro all’anno sin qui pagati ma avrà impianti garantiti per 20 anni di vita. Dopo i 9 anni di convenzione inoltre il guadagno ad oggi incassato da Consip ed Enel Sole tornerà nelle casse comunali: si parla di circa 175 mila euro per 11 anni. Enel Sole (vincitore della gara Consip) sarà responsabile della sicurezza e della manutenzione Queste le stime che hanno portato alla decisione.