“Non abbiate paura a pensare con la vostra testa. E diffidate da chi vi dice che ad ogni problema sa dare una soluzione: solo la solidarietà può salvarci e la storia può insegnarci gli errori da non ripetere”.
Parole di Piero Terracina, ebreo romano deportato ad Auschwitz nel 1944 quando di anni ne aveva appena 15 anni, fortunosamente scampato all’inverno polacco e alle atroci selezioni per la vita e per la morte, tra i più tenaci testimoni pubblici della Shoah.
Scomparso lo scorso anno, è ancora ricordato da centinaia di studenti eugubini che lo incontrarono nel novembre 2017 al Centro servizi S.Spirito in un incontro organizzato dalla Biblioteca Sperelliana e aperto dai saluti dell'assessore comunale Augusto Ancillotti e dalla presidente dell'associazione famiglie 40 martiri Laura Tomarelli.
L'intero incontro è stato ripreso dalle telecamere di TRG e sarà riproposto integralmente stasera alle ore 21 su TRG (canale 11).