Gubbio, le "100 ramazze" tornano al lavoro, domattina sul Camignano

Una collaborazione a 360 gradi tra "100 ramazze", Università Muratori e Comune. E' quella che andrà in porto da stamattina quando l'associazione di volontari da mesi al lavoro per ripulire angoli e strade di Gubbio, si darà da fare per ripulire il letto del torrente Camignano, uno dei due che attraversano la città. Largo al volontariato, largo alle organizzazioni cittadine che si prendono cura della città di pietra. Anzi, in questo caso, proprio delle pietre. Di quelle del letto del torrente Camignano che, nel tratto del quartere di San Martino, è stato messo sotto sopra dal maltempo del novembre scorso. L'incuria, la mancata manutenzione, i segni del tempo e la forza delle bombe d'acqua cadute l'anno scorso hanno fatto che sì che i lasteroni siano stati divelti dal pavimento, addirittura ammassati l'uno sopra l'altro, spaccati. Dal novembre 2013 la situazione si è poi aggravata ma l'intervento per riqualificare è costoso. La fase del commissariamento non ha poi aiutato. Ma la ferita, in tutti questi mesi, ha fatto male agli occhi degli eugubini e dei turisti. Ecco che così si è stretta una collaborazione tra Comune, Università dei muratori ed associaizone 100 ramazze. La prossima settimana infatti si potrebbe iniziare a lavorare alla nuova pavimentazione: i mezzi, la mano d'opera e la competenza sarà messa dagli esperti dell'Università. Il Comune dovrebbe provvedere alla sostituzione dei latroni rotti. Le 100 ramazze andranno a preparare il terreno pulendo domani mattina le sponde ed l letto. Così già la prossima settimana i muratori potranno portare lungo il torrente ruspe e gru. Il lavoro non sarà semplice perchè bisognerà pulire la parte scavata dall'acqua, fare una nuova gettata consolidante, passare poi al massetto e posare i pietroni a fresco. Da rivedere le giunture delle pietre rimaste per scongiurare la possibilità che l'acqua si infiltri sotto i lastroni. E non mancherà la collaborazione con i volontari dell'Associazione “Buio verticale”. Dunque, domani mattina alle ore 8.30 tutti gli eugubini che vorranno dare una mano dovranno ritrovarsi in piazza San Giovanni. Ricordatevi di portare: - guanti da lavoro; giacchetto antinfortunistica catarifrangente; servono anche tante pale, picconi o zappe!