Luminarie di Natale accese, ma solo il sabato e la domenica. Lo ha deciso il Comune di Gubbio per ridurre al minimo gli sprechi energetici, anche in considerazione dei forti aumenti legati alle forniture di luce e gas. Solo nei giorni prefestivi e festivi le vie e le piazze della città saranno illuminate dalle decorazioni natalizie. Una scelta necessaria, ma che in parte sembra contraddire lo slogan "Gubbio Città del Natale". L'Amministrazione comunica inoltre che in questi giorni Engie, la multinazionale leader a cui ha recentemente affidato la riqualificazione dell’illuminazione stradale e della rete elettrica della città, sta provvedendo a sostituire tutti gli impianti di illuminazione esterna, attualmente crepuscolari (ovvero in grado di accendersi grazie alle fotocellule in base alla percezione di luce solare) con impianti cosiddetti astronomici, ossia dispositivi che si attivano e si disattivano a una determinata ora. Un’operazione che consentirà un notevole risparmio, soprattutto in considerazione del fatto che in giornate grigie e piovose come quelle che caratterizzano questo periodo gli impianti crepuscolari possono accendersi anche in mattinata o nel primo pomeriggio. Grazie ai nuovi impianti astronomici, che Engie sta sostituendo in queste settimane, i lampioni si attiveranno tutti alla stessa ora per spegnersi alle primissime luci dell’alba, sempre in base a un orario prestabilito.