C'è la nota dell'azienda Colacem sulla presentazione del monitoraggio Cnr - Università La Sapienza avvenuta nella giornata di ieri a Palazzo Pretorio di Gubbio, monitoraggio voluto e finanziato dal Comune e relativo al rilevamento del particolato presnente nell'aria del territorio.
In particolare l'azienda, relativamente alle dichiarazioni rese ieri dal sindaco Stirati in sede di presentazione, secondo cui lo stabilimento Colacem di Gubbio avrebbe fermato la propria produzione tra ottobre 2021 e ottobre 2022, precisa che: "Proprio nel periodo in cui è stata condotta un’indagine lo stabilimento Colacem di Gubbio è stato in attività con un calendario equiparabile a quello degli anni precedenti, prevedendo, come sempre, alcune fermate per manutenzioni. I risultati dell’indagine hanno evidenziato diversi elementi chiari, favorevoli alle attività industriali, e già da molti anni estraibili dai report di ARPA Umbria. La qualità dell’aria di Gubbio non presenta alcuna criticità. Una delle due ricercatrici, commentando i dati, ha affermato che verrebbe “di corsa” a vivere in questa città. Secondo l’indagine, “le emissioni di tipo industriale sono così esigue da non essere identificabili dai due metodi di attribuzione delle sorgenti adottati”. In definitiva, come era prevedibile, i reiterati tentativi di strumentalizzazione dei temi ambientali si sono infranti contro il muro della verità."