Con il contributo del Comune di Gubbio, della Provincia di Perugia e della Regione Umbria, si terrà a Gubbio, in anteprima, una mostra fotografica del progetto “Wild Wonders of Europe”, del fotografo di fama internazionale, eugubino di nascita, Maurizio Biancarelli. Nata come iniziativa di solidarietà nei confronti dell’Abruzzo e allestita a Barrea, nel Parco Nazionale d’Abruzzo in ottobre, la mostra “Natura d’Europa”, sarà allestita nelle sale inferiori di Palazzo Pretorio a Piazza Grande nei mesi di dicembre e gennaio 2010. L’inaugurazione è prevista per le ore 17.30 di sabato 5 dicembre e sarà preceduta, alle 17, da una proiezione sempre di Maurizio Biancarelli, nella sala Trecentesca del Municipio, a presentazione del progetto “Wild Wonders of Europe”. «Questa mostra in anteprima – commentano il sindaco Orfeo Goracci e l’assessore Lucio Panfili - rappresenta una bella opportunità per la città, che sarà così in grado di offrire ai cittadini e ai visitatori un primo sguardo sulle meraviglie naturali del continente europeo attraverso le straordinarie immagini di alcuni dei fotografi impegnati nel progetto. Attraverso le immagini inedite di 68 tra i migliori fotografi naturalisti europei, tra cui Maurizio Biancarelli, il messaggio positivo è che molte specie animali stanno tornando ed è la dimostrazione che quando vengono prese le giuste decisioni, la natura riesce a ristabilire gli equilibri perduti. » Tra i maggiori sponsor del progetto figurano National Geographic, WWF, Nikon, Epson, Nokia, con la collaborazione di Epson Italia che ha contribuito alla stampa delle fotografie. “Wild Wonders of Europe” è costituito da immagini di autori diversi e rappresenta la più grande iniziativa fotografica mai realizzata finora e ha lo scopo di mostrare la bellezza e la ricchezza delle meraviglie naturali presenti nel continente attraverso lo strumento della fotografia. «L'obiettivo del progetto – spiega Maurizio Biancarelli - è quello di far sì che tutti possano ristabilire un legame diretto e profondo col mondo naturale, godere del contatto con la natura e preoccuparsi della sua conservazione in maniera più responsabile per il futuro. In realtà, paradossalmente, si conosce meglio la natura d'Africa e d'America, perché molto più presenti in TV, che non quella del proprio territorio e il progetto ha l'ambizione di cambiare questo stato di cose. “Wild Wonders of Europe” vuole celebrare le misure di conservazione della natura intraprese da varie organizzazioni e governi, sostenerle fortemente e veicolare. » L'Italia ha mostrato il suo elevato grado di biodiversità, il più alto d’Europa , e ha ricevuto la visita di vari fotografi stranieri. Il lavoro dei fotografi è terminato nell'agosto 2009 e, a partire dal prossimo anno, varie mostre di grande respiro saranno allestite nelle maggiori città europee. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2010.
Gubbio/Gualdo Tadino
21/11/2009 11:52
Redazione