Gubbio: multe durante il concerto, scoppia la protesta

Da una indagine Istat risulta che il 42,4% degli italiani si definisce stressato dalla difficoltà di parcheggio che mette al primo posto tra i problemi ambientali più preoccupanti. Deve essere senz'altro così anche a Gubbio dove si è levata la protesta di alcuni cittadini che hanno ricevuto multe per aver parcheggiato sul marciapiede di viale della Rimembranza in occasione del saggio musicale della scuola Ottaviano Nelli, presso la chiesa di S.Pietro. Due ore di concerto lo scorso 15 dicembre, che vedeva impegnati circa 250 ragazzi e che ha richiamato una vera folla di genitori, amici e parenti ad assistervi e che sono costate 71 euro ad ogni vettura in sosta. “Quello che è successo - scrive un portavoce dei cittadini multati in una lettera indirizzata al comandante dei vigili urbani - non può passare come fatto di pura casualità né tanto meno come esercizio del proprio dovere. In quelle due ore il parcheggio delle vetture multate non era di pregiudizio della viabilità e il provvedimento punitivo per tutte le auto in sosta è stato decisamente fuori luogo. Non esistono in quelle zone - continua la lettera - posti a sufficienza per avvenimenti come questi, ed allora perché penalizzare così brutalmente cittadini che se colpe ne hanno sono solo quelle di aver ravvivato con la loro presenza manifestazioni di gioia e di vita cittadina? Allora c'è da temere anche per la Festa dei Ceri dove quanto citato riguarda qualche migliaio di automobili". Dal comando di polizia municipale il tenete Pannacci però fa dei distinguo "E' vero che in concomitanza di eventi straordinari come la Festa dei Ceri o ponti festivi che richiamano un notevole flusso di persone va applicata tolleranza, e noi lo facciamo (l'esempio più eclatante se vogliamo sono le macchine in doppia fila dal semaforo alla piazza Quaranta Martiri che vengono "lasciate stare"). Ma in questo caso si trattava in tutto di circa venti autovetture multate da Via Armanni a Via Campo di Marte e le multe le abbiamo applicate su segnalazione arrivata al comando la sera stessa del concerto di alcuni pedoni che hanno dovuto transitare sulla carreggiata di notte e in una zona non molto illuminata perchè il marciapiede era invaso dalle auto. E noi siamo intervenuti con un provvedimento che più che punitivo ci è sembrato educativo e preventivo perchè in questo caso era in gioco la sicurezza dei cittadini che si trovavano a camminare lungo il viale alberato".