Gubbio, muore cadendo da Piazza Grande

Una disgrazia che segnerà la vita di una collettività e di tantissimi giovani: nella notte tra sabato e domenica un ragazzo di 19 anni è tragicamente caduto dal muretto di piazza Grande per trovare la morte dopo lunghissimi minuti di massaggio cardiaco da parte dei sanitari del 118. Riccardo Monacelli studiava giurisprudenza all’Università per continuare l’attività del padre, professionista molto conosciuto in città. L'altro ieri, come un qualunque sabato sera, Riccardo aveva partecipato ad una festa di compleanno per poi trovarsi a passeggio con gli amici. Sino ad arrivare, con altri, in piazza. Una serata segnata forse da qualche preoccupazione amorosa tipica della giovane età e la salita sul muretto. Da lì a qualche minuto, non erano ancora le una della notte, la fatalità, verosimilmente causata da una perdita di equilibrio, anche secondo una ricostruzione della dinamica effettuata poi dai Carabinieri della Compagnia di Gubbio. La tragica fatalita' si e' consumata sotto gli occhi degli amici che increduli e scioccati hanno vegliato il corpo ancora in vita del giovane ormai a terra nella via sottostante sino all’arrivo del 118, pochi minuti dopo. Le urla strazianti e le telefonate tra gli amici hanno fatto sì che ben presto tantissimi coetanei ed amici di Riccardo si ritrovassero lungo la via. Scene di dolore, strazio, smarrimento. Un dramma troppo grande per queste giovani vite che continuavano e chiedere al vuoto “ma perché?”. E la rabbia sale anche tra i residenti di via Baldassini purtroppo non nuovi a questi fatti: in molti ieri mattina ricordavano la petizione di firme, circa 200, raccolte negli anni ’90, per chiedere la messa in sicurezza del muretto con l’installazione di una rete protettiva sottostante il muretto. Non si fece mai nulla nonostante negli anni episodi tragici non siano mancati, sino all’ultima fatalità che ha sconvolto l’intera comunita' eugubina. L’ultimo saluto a Riccardo sarà dato oggi pomeriggio alle 15 presso la chiesa di San Pietro