Gubbio: nota del sindaco Goracci sull'inaugurazione del CVA di Semonte

Il sindaco di Gubbio Orfeo Goracci interviene con una nota a commento dell’inaugurazione del CVA di Semonte: «L’inaugurazione del Centro Vita Associata di Semonte, avvenuta sabato scorso 22 novembre, è stata una delle operazioni più positive e apprezzabili che in oltre 7 anni di amministrazione abbiamo realizzato. E’ un obiettivo raggiunto che ha solo aspetti positivi. Il primo soggetto a cui va ascritto il merito enorme per la realizzazione è l’associazione Semonte. Con coraggio, competenza, passione, tanto e tanto lavoro, hanno creduto in questo progetto e hanno realizzato un’opera che è la più grande dopo la Polivalente, realizzata dalla Provincia circa 20 anni fa. Il lavoro realizzato, con parti che vanno ancora completate, ha un valore economico di circa un milione di euro: non capita tutti gli anni di realizzare opere pubbliche di questa dimensione. Quattro anni fa nella stessa zona, avevamo inaugurato la scuola materna e ben evidente è l’area vicino alla palestra come nuova zona di espansione di Semonte. Chi confronta una foto di 20 anni fa e una di oggi, vede come questa frazione sia cresciuta con residenze, attività produttive, spazi sociali e realizzazioni di opere di urbanizzazione (non tutte ancora ultimate). Non è un caso che Semonte è divenuta la seconda frazione di Gubbio per numero di residenti, con i suoi 1.527 abitanti. Fondamentale è stato il contributo che molti privati hanno dato, a partire dalle due Cementerie Barbetti e Colacem per realizzare il C.V.A. Esprimiamo apprezzamento per questa scelta e rimaniamo convinti che i cittadini sanno valutare positivamente comportamenti collaborativi, costruttivi, con la disponibilità a fare per il bene della comunità. Voglio chiudere questa nota dicendo che l’esempio del C.V.A. di Semonte può essere preso ad esempio sul come realizzare opere pubbliche in ambiti sportivi, culturali, sociali ricreativi. Il Comune farà la sua parte per quelle che potranno essere le sue competenze ma lo spirito volontario di gruppi, associazioni e disponibilità dei privati sarà decisivo. »