Gubbio, novita' per l'11 settembre: concerto per la Traslazione di S.Ubaldo all'emiciclo della Basilica

Grande novità per gli eugubini in occasione delle celebrazioni della Traslazione di S.Ubaldo in Basilica. Venerdì prossimo 11 settembre, nella ricorrenza della Traslazione avvenuta nel 1194, prima della celebrazione eucaristica delle ore 17 presieduta dal Vescovo Mario Ceccobelli, nel nuovo emiciclo nella ristrutturata area esterna della Basilica di S.Ubaldo, verrà ospitato per la prima volta un concerto che vuole essere il benvenuto ai fedeli. L'evento è promosso dalla Comunità religiosa della Basilica Ubaldiana guidata dal Rettore Don Fausto Panfili, e vedrà l’esibizione della Banda Comunale “Città di Gubbio” diretta dal Maestro Nolito Bambini e del ‘Coro Cantores Beati Ubaldi’ diretto dal Maestro Renzo Menichetti. Vario il repertorio, da brani classici a motivi più attuali in un mix che sicuramente riscuoterà il gradimento dei presenti. Per l'occasione il maestro Nolito Bambini dirigerà, tra gli altri brani in programma, due composizioni arrangiate per banda e coro dal Maestro Renzo Menichetti: “Sorgi o Popolo” e una fantasia di canti risorgimentali da titolo “Buon compleanno Italia”. In particolare, il primo brano rappresenta un'autentica “prima assoluta” in quanto si tratta di un inno eucaristico composto da Mauro Mangani e conservato con cura dall'indimenticato Pietrangelo Farneti “Pacio”, scomparso tre anni fa, autentica colonna di eugubinità legata a molteplici iniziative e manifestazioni. Proprio il maestro Farneti, consegnò una copia della musica a Renzo Menichetti, con la richiesta esplicita di farlo conoscere. Le parole così recitano: “Sorgi o popolo ardente di fede, Sant'Ubaldo dal cielo t'invita. Col tuo cuore che palpita e crede, sciogli un cantico al pane di vita. O Gubbio, onor fulgente di glorie antiche e nuove, con fede e cuore ardente a Cristo giura amor”. Una esecuzione molto attesa per solennizzare un evento che sarà il primo appuntamento musicale nell'emiciclo della Basilica, inaugurato nel giugno scorso dopo la conclusione dei lavori finanziati dalla Fondazione Cassa Risparmio Perugia.